martedì 30 aprile 2019

Recensione (Review Party) | Anarchy - Megan DeVos

Buongiorno Readers! Oggi vi parlo di una splendida novità di questo mese, un libro che mi ha sorpresa perchè mi aspettavo tutt'altro, eppure ammetto che mi subito coinvolta. Il titolo in questione è ANARCHY, romance dallo sfondo post-apocalittico di  Megan DeVos, in uscita oggi per Mondadori. News librosa che, inutile dirlo, celebriamo con un bel Review Party! ;)


Evento organizzato dalle meravigliose Ely de Il Regno dei Libri e Susy de I miei magici mondi, che come sempre ringrazio per avermi coinvolta! ♥
Ma ecco qualche info riguardo libro e autrice, prima di raccontarvi la mia esperienza di lettura...




Titolo: Anarchy
Autore: Megan DeVos
Editore: Mondadori
Data di uscita: 30 Aprile 2019
Pagine: 270
Cartaceo: 17.90 €  |  E-book: 9.99 €
Dove comprarlo: Amazon 

SINOSSI In un futuro non troppo lontano, in seguito alla Caduta, il mondo è ridotto ai minimi termini. Gli Stati non esistono più e i sopravvissuti alle guerre e alle carestie si sono riuniti in piccole comunità che vivono in campi organizzati in mezzo alla foresta, fatti di sterrati e capanne costruite con materiali di recupero. Alle loro spalle, i resti delle frenetiche città di un tempo, ridotte ormai a un ammasso di rovine e teatro d'azione di predoni pericolosi e brutali che si aggirano per le strade deserte a caccia di cibo e di ignari viandanti da uccidere per divertimento. Non esistono più regole, né alcuna sicurezza al di fuori del proprio campo. Non esiste pietà verso il nemico, tanto meno esiste lealtà, se non nei confronti del proprio gruppo di appartenenza. Le comunità, infatti, possono contare solo sulle loro forze per sopravvivere, e sono in costante lotta l'una con l'altra per accaparrarsi (e sottrarsi) le poche risorse disponibili. In uno scenario del genere, fatto di violenza e prevaricazione, avviene il primo incontro tra Hayden e Grace. Un incontro fatale, il loro. Fin dal primo sguardo, infatti, entrambi avvertono una strana tensione, un'attrazione che via via crescerà diventando sempre più forte, e infine irresistibile. E questo è quanto di peggio potesse capitare. Perché lui, occhi verdi, un fisico che incute timore e una spiccata attitudine al comando, è il giovane leader di Blackwing e si farebbe uccidere pur di proteggere la sua gente, mentre lei, caparbia, bellissima e abile nel combattimento più di qualsiasi altra ragazza Hayden abbia mai incontrato, è la figlia del capo della comunità rivale di Greystone. Perché entrambi sono stati educati a odiarli, i nemici, a non fidarsi di loro, e possibilmente a eliminarli, senza alcuna esitazione. Perché la passione che li divora è un pericolo: li rende vulnerabili. E potrebbe generare il caos nella loro vita e in quella di chi li circonda.


RECENSIONE


Come accennato nell'incipit di questo post, ANARCHY non è altro che un romance travestito da post-apocalittico. La sinossi in effetti parla chiaro, ma quelle note da fine del mondo non fanno altro che intrigare un possibile lettore e per un amante delle catastrofi come me è stato un vero e proprio faro per le lucciole!

Fortunatamente l'autrice mette subito in chiaro l'andamento della storia, ponendo come narratori i due protagonisti: Hayden e Grace. Una coppia che ho trovato ben affiatata, anche grazie agli iniziali battibecchi che hanno fatto uscire dal guscio la taciturna Grace, che vi dirò, è un vero peperino.
Carattere che si equilibra perfettamente con quello Hayden, il classico eroe tormentato, schivo ma dal cuore grande come le due americhe messe assieme, se non di più. (Inutile dire che è anche il classico tipo da bookish-crush...eheh)

Parlando di geografia, una delle cose che mi è piaciuto di questa storia è che solo sul finale veniamo a conoscenza dell'ubicazione precisa in cui è posto il racconto. Possiamo intuire qualcosa dalle descrizioni, ma nulla di esageratemene preciso. Per un qualsiasi altro distopico/post-apocalittico avrei fatto scintille a non avere una contestualizzazione chiara, ma in questo caso ho trovato fosse appropriata con le scelte di trama dell'autrice.

Gli sviluppi sono infatti più relazionali che d'azione, in particolare sono le dinamiche tra i protagonisti ad essere approfondite, tra Hayden e Grace, ma anche tra loro due e il resto del gruppo. Con il gruppo si può anche notare come l'autrice abbia messo sul piatto anche delle interessanti rappresentazioni degli istinti umani, delle debolezze, ma anche dei valori che viaggiano al fianco del concetto di "umanità". Un piccolo dettaglio che sebbene non è posto come perno o protagonista mi ha fatto maggiormente apprezzare questa lettura.

Una lettura che ripeto va intrapresa con poche "aspettative belliche", ma una propensione al genere romance e alle storie d'amore contrastate.
Quello che in effetti ho amato più di tutto di Anarchy è la schiettezza. L'autrice, Megan DeVos, lascia scorrere il racconto in modo naturale verso i più semplici e naturali istinti umani, senza preoccuparsi di ciò che il lettore potrebbe o non potrebbe pensare, senza cercare fini più aulici o intrighi complessi. Quello che troviamo in Anarchy è una meravigliosa e combattuta storia d'amore, posta in un contesto e in un ambientazione che tira fuori il peggio e il meglio delle persone nei momenti più sorprendenti, ed è questa la bellezza e peculiarità del libro.

Una storia che ha saputo appassionarmi e farmi sorridere, lasciare che il cuore palpitasse e sperasse in un lieto fine, ma si sà, l'apocalisse non è mai un luogo sicuro dove vivere felici e contenti, ed ecco che l'epilogo ha sposato alla perfezione la filosofia sin lì portata avanti dall'autrice, con tre schietti punti di sospensione, qualche dubbio e un pizzico di speranza rimasta...magari per un seguito, magari per dare spazio all'immaginazione.


Consiglio questo libro a chi è in cerca di una storia d'amore ricca di palpitazioni, momenti romantici e perchè no, anche piccanti, con il fattore apocalypse che rende sempre tutto più eccitante.


E adesso vi saluto, ma vi aspetto più tardi con un altro Review Party di una novità librosa altrettanto intrigante: parliamo di donne che vogliono conquistare il mondo, o più semplicemente ragazze che hanno voglia di spodestare i maschietti e le strutture patriarcali della nostra società, chi indovina di che titolo si tratta? 

Nel frattempo mi piacerebbe conoscere la vostra opinione riguardo Anarchy, se vi ispira, lo leggerete o se proprio non sembra il titolo che non fa per voi...forza forza forza, sono curiosissima! ;)


Un abbraccio,

4 commenti:

  1. Questo libro è stato un delizioso tormento. L'unica pecca è quella che hai detto tu ma anche il fatto che si dia più spazio al romance che al lato "dinamico" del genere distopico. Non che mi dispiacciano le storie d'amore tormentate ma da un distopico mi aspettavo più azione e distruzione che dovrebbero farne da fulcro. Non sono mancate le scene drammatiche ma comunque qualche parte in più dedicata al mondo in rovina ci sarebbe stata bene.

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    1. Confermo, c'è da dire però che il capitolo extra nel finale ha dato una bella svolta, come dice Ely direi di aspettare i seguiti per vedere come evolverà! ^^

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  2. Un bell'inizio forte.. adesso aspettiamo i seguiti <3 <3

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