Recensione | La corona di fuoco - Sarah J. Maas (Throne of Glass #3)

Buongiorno Readers! Con il Gruppo di lettura serie "Il trono di ghiaccio" (meravigliosa saga fantasy di Sarah J. Maas) abbiamo letto a Dicembre il terzo volume, ovvero LA CORONA DI FUOCO e finalmente trovo un momento per scrivere cosa ne penso, perchè tra feste e famiglia non sono riuscita a stare troppo dietro al blog, ma ho letto davvero tanto! Ecco qualche informazione sul libro, seguita dalla recensione! ;)

(Attenzione agli spoiler, nel caso non abbiate ancora letto i libri precedenti!)

Titolo: La Corona di Fuoco (Throne of Glass #3)
Autore: Sarah J. Maas
Editore: Mondadori
Data di uscita: 25 Ottobre 2016
Pagine: 448
Cartaceo: 19.90 €  |  E-book: 9.99 €
Dove comprarlo: Amazon

SARAH J. MAAS è nata e cresciuta a New York, ma dopo essersi laureata nel 2008 si è trasferita nel sud della California. Ha avuto sempre una passione smodata per le storie di fate e il folclore, anche se preferirebbe essere quella che fa a pezzi il drago (anziché la damigella in difficoltà). Quando non è impegnata a lavorare, si perde tra le sue passioni: Han Solo, sgargianti smalti per unghie e la danza classica. Ha esordito con Il trono di ghiaccio, primo romanzo della saga omonima. Ha poi pubblicato La corona di mezzanotte e La corona di fuoco. 

SINOSSI «Era passata una settimana da quel giorno orribile in cui le era crollato il mondo addosso. Tutto a un tratto il mondo era sparito, inghiottito dall'abisso che regnava dentro di lei». Celaena Sardothien è sopravvissuta a combattimenti mortali e a orribili sofferenze, ma di fronte all'assassinio della sua più cara amica è sconvolta e annientata. Consumata dal senso di colpa e dalla rabbia, vuole passare al contrattacco, e mettere in atto così la sua vendetta nei confronti del responsabile dell'atroce delitto, il re di Adarlan. Ogni speranza per distruggere il tiranno, però, giace nelle risposte che potrà darle Maeve, la regina dei Fae, a Wendlyn. Sacrificando il suo stesso futuro, Chaol, il Capitano della Guardia Reale, l'ha mandata laggiù con l'idea di proteggerla, senza sapere che questo viaggio potrebbe invece costarle la vita. In quella terra lontana, infatti, Celaena dovrà confrontarsi con un'oscura verità relativa alla propria origine, ma soprattutto affrontare creature brutali e mostruose che intendono conquistare il mondo intero. Per sconfiggerle, però, dovrà prima di tutto accettare la sua vera natura e far pace con i propri demoni interiori, accogliendo finalmente il suo destino.

RECENSIONE

La corona di fuoco è come abbiamo detto il terzo libro della serie Il trono di ghiaccio di Sarah J. Maas e come nei precedenti libri, la storia riprende esattamente da dove eravamo rimasti. Iniziamo a scoprire qualche luogo in più dell'universo ideato dall'autrice, soprattutto la "mappa narrativa" si amplia, mostrandoci un mondo decisamente diviso, molto più rispetto a come era sembrato nei primi due libri. Questo soprattutto grazie ai molteplici punti di vista che si alternano di capitolo in capitolo per seguire le vicende dei diversi personaggi.

Oltre a Celaena infatti, i protagonisti della storia sono diversi e fra tutti ce n'è uno in particolare che mi ha conquistato in questo terzo libro. Manon Becconero, una strega il cui cuore di ghiaccio sembra pian piano sciogliersi, o meglio, ammorbidirsi leggermente, rendendola una continua scoperta, un personaggio in costante evoluzione. In particolare è il suo rapporto con il piccolo drago, Abraxos, a darle l'input per vedere il mondo con nuovi occhi, ma la sua determinazione e la sua natura che la legano alle sue origini sono un ostacolo enorme che spero riuscirà a superare proseguendo la lettura. Direi però che è esattamente questa lotta interiore, seppur incosciente per certi versi, a renderla un personaggio interessante, uno di quelli riguardo cui non vedevo l'ora di leggere e che spero sia ancora protagonista nel quarto libro che inizierò a leggere questa sera.

Oltre a Manon, di novità ce ne sono moltissime, ma non voglio fare troppi spoiler, quindi continuerò a parlare del contesto che la Maas sta sviluppando sempre più, sia a livello geografico come dicevo prima, che sotto punti di vista più socio-politici e "magici". Seguendo le vicende di Celaena vediamo le frontiere di questa saga fantasy ampliarsi ed evolversi, maturare verso qualcosa di più complesso ed è infatti l'incontro con il popolo dei fae a dare una svolta alla missione di Celaena. Un popolo frammentato, diviso quindi anch'esso al suo interno con tutti i problemi che ne derivano, ed è lo scontro con questa cultura a illuminare finalmente Caelena, a farle prendere a cuore la sua causa e in particolare il suo ruolo.

Alzò il viso al cielo per poter guardare le stelle. Lei era Aelin Ashryver Galantynius, erede di due potenti stirpi, protettrice di un popolo che un tempo era stato valoroso, non che regina di Terrasen. Lei era Aelin Ashryver Galantynius e non aveva paura.

Ho amato come il rapporto tra lei e Rowan sia cresciuto in questo libro, come si siano man mano dati una chance l'un l'altro sino a rispettarsi e ad arrivare addirittura a stringere un tale legame. Lui è un personaggio tanto semplice quanto complesso, forse è proprio questa somiglianza con Aelin a renderli tanto legati, perchè superati i primi dissapori, mi è quasi sembrato che tra i due potesse addirittura scoppiare un incendio, ma per fortuna ciò che per ora li tiene uniti è un unico rapporto di piena amicizia e di rispetto e spero ardentemente rimanga tale, anche e soprattutto a favore dello sviluppo della storia.

Una trama che ammetto non ho ben capito dove andrà a finire, perchè la Maas riesce a stupirmi sempre più, attraverso le sue argute scelte che danno spazio alla storia, creando possibilità e risvolti che rendono il tutto sempre più intrigante. Anche la scelta di porre la narrazione ballerina tra un personaggio e l'altro nonostante all'inizio della serie il racconto riguardava unicamente le vicende di Celaena mostra una certa maturità, un'evoluzione dell'autrice stessa (o meglio della sua penna) al passo con gli sviluppi che delineano la trama. Un aspetto non così scontato che a mio parere rende questa saga davvero formidabile.

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Un libro quindi che consiglio di leggere a chi ha amato i precedenti, senza lasciarsi atterrire da quelle prime cento pagine un filo noiosette, perchè i risvolti finali e soprattutto le promesse implicite nell'epilogo premettono un quarto spettacolare libro che adesso non vedo l'ora di iniziare!

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Per chi non la conoscesse la serie IL TRONO DI GHIACCIO si compone dei seguenti volumi:

0.1 - 0.5 LA LAMA DELL'ASSASSINA

1 IL TRONO DI GHIACCIO (Throne of Glass, 2012)

2 LA CORONA DI MEZZANOTTE (Crown of Midnight, 2013)

3 LA CORONA DI FUOCO (Heir of Fire, 2014)

4 LA REGINA DELLE OMBRE (Queen of Shadows, 2015)

5 Empire of Storms (2016, inedito in Italia)

6 Tower of Dawn (2017, inedito in Italia)

7 Kingdom Of Ash (2018, inedito in Italia)

Vi ricordo come sempre che se volete leggere il seguito con noi, ovvero il quarto libro, REGINA DELLE OMBRE, con il gruppo di lettura siete sempre i benvenuti, la lettura è iniziata il 28 Dicembre e andrà avanti ancora sino a settimana prossima. Vi lascio il calendario con le tappe:

28/12/2018 discussione CAP 1-10 su The Paradise of Books Il tempo dei libri

02/01/2018 discussione CAP 11-24 su Fantasticamente sognando

04/01/2018 discussione CAP 25-37 su Books like if it's raining

07/01/2018 discussione CAP 38-51 su We found wonderland in books

10/01/2018 discussione CAP 52-67 su Tutto scorre nella mia testa

13/01/2018 discussione CAP 68-89 su C'era una volta un foglio

Ed ora vi saluto, ma sono curiosa di sapere...

COSA NE PENSATE DI QUESTO TERZO LIBRO DELLA SERIE?
LO AVETE LETTO O LO LEGGERETE?

Fatemi sapere, commentando qui sotto e scrivendo la vostra opinione! ;)