Buongiorno Readers! Con il Gruppo di lettura serie "Il trono di ghiaccio" (meravigliosa saga fantasy di Sarah J. Maas) abbiamo letto a Novembre il secondo volume, ovvero LA CORONA DI MEZZANOTTE e ve ne parlo oggi per iniziare al meglio questa settimana che qui da me si presenta gelida e uggiosa. Ecco qualche informazione sul libro, seguita dalla recensione! ;)
(Attenzione agli spoiler, nel caso non abbiate ancora letto il libro precedente!)
Titolo: La Corona di mezzanotte (Throne of Glass #2)
Autore: Sarah J. Maas
Editore: Mondadori
Data di uscita: 25 Ottobre 2016
Pagine: 429
Cartaceo: 12.50 € | E-book: 6.99 €
Dove comprarlo: Amazon
SARAH J. MAAS è nata e cresciuta a New York, ma dopo essersi laureata nel 2008 si è trasferita nel sud della California. Ha avuto sempre una passione smodata per le storie di fate e il folclore, anche se preferirebbe essere quella che fa a pezzi il drago (anziché la damigella in difficoltà). Quando non è impegnata a lavorare, si perde tra le sue passioni: Han Solo, sgargianti smalti per unghie e la danza classica. Ha esordito con Il trono di ghiaccio, primo romanzo della saga omonima. Ha poi pubblicato La corona di mezzanotte e La corona di fuoco.
SINOSSI Celaena è sopravvissuta ai lavori forzati nelle miniere di Endovier e ha vinto la gara all'ultimo sangue per diventare la paladina del re. Da mesi il suo compito è uccidere per conto della corona, ma lei non ha mai rispettato il giuramento di fedeltà al trono: ha concesso alle vittime la possibilità di fuggire e ne ha inscenato la morte. Presto però Celaena dovrà preoccuparsi di qualcosa di più pericoloso dell'ira del sovrano. Nei sotterranei del castello cova una minaccia oscura e devastante, forse legata agli antichi riti magici banditi dal regno...
RECENSIONE
Non avevo ancora letto questo secondo libro della serie e, più dai commenti entusiasti di altri lettori che dalla breve sinossi, già pregustavo un meraviglioso sequel de Il trono di ghiaccio che sia alla prima lettura che alla rilettura mi aveva conquistato. La corona di mezzanotte ha continuato a coinvolgermi parecchio, fin dalle prime pagine, quando l'autrice ci ritrasporta in poche righe nella vita di Celaena, pochi mesi dopo la fine del primo libro.
Questo secondo libro vede sorgere tra le sue pagine davvero una marea di input per la trama generale della saga, colpi di scena e sviluppi che mai mi sarei aspettata, ma che danno a questa storia un taglio decisamente più intrigante e complesso, meno lineare di ciò che ci si sarebbe aspettati alla fine del primo libro.
In effetti, ne La corona di mezzanotte, la Maas si è davvero sbizzarrita a tessere intrighi ed inganni, far apparire la realtà come non è e poi rivelare la verità in modo decisamente sorprendente.
Diciamo anche che si è divertita con i nostri cuori di lettori, e dopo aver fatto crescere le nostre speranze le ha poi infrante, spezzando e sfrangiando in modo irreparabile il filo romance della trama che ammetto mi aveva molto appassionata, perchè coinvolge il mio personaggio preferito in assoluto della serie.
Chaol Westfall è un uomo d'onore, un amante incredibile, un personaggio semplice e complesso al contempo, forse l'unico che dopotutto ha davvero il fondo per affrontare tutto ciò che l'autrice ha in serbo per i protagonisti della storia. La sua stoicità spezza quasi il cuore in certe situazioni, la sua tenerezza fa sciogliere anche il lettore meno incline all'amore, ma ciò che più colpisce di lui è che nonostante la sua realtà sembri essere sempre più intrisa di magia e poteri antichi incomprensibili, Chaol non perde mai il controllo. Resiste imperterrito a quella tempesta di eventi al di fuori della normalità, affrontandoli con coraggio e senza nessun potere, nessun aiuto "incantato" come invece accade ad altri. La sua fermezza, la sua determinazione, anche il suo spettro emotivo e i suoi valori lo rendono il mio personaggio preferito in questi primi due libri.
Ed è per questo che dopotutto mi si è spezzato il cuore in quella fatidica scena con Celaena dalla quale non si potrà più tornare indietro, ma non vi dico altro, perchè non voglio rischiare lo spoiler.
Quello che posso dirvi è che invece Celaena è per me un vero enigma, ne capisco sempre meno le scelte, e per quanto la adori e - come chiunque - vorrei essere lei, mi sembra sempre più un personaggio estremamente stereotipato, troppo bella troppo forte troppo intelligente troppo impavida troppo crudele...troppo in generale. Ma è forse un "difetto" della protagonista che posso accettare dopo l'incredibile colpo di scena finale.
Finale che naturalmente mi ha fatto dannare per non avere già qui il terzo libro, che spero arrivi presto o mi mangio vivo il corriere!
Un epilogo dolce amaro che mette sul fuoco ulteriori sviluppi per una storia già tanto articolata, ma sicuramente dei colpi di scena che porteranno a un terzo libro meraviglioso. Magari con qualche nuovo mistero, un nuovo nemico, e dei nuovi alleati. Ho solo qualche supposizione, ma sicuramente la Maas centra sempre più il bersaglio ad ogni libro e mi auguro che la saga rimani in crescendo.
Parlando dell'autrice devo ammettere che il suo stile non mi dispiace, nonostante non mi abbia colpita particolarmente, in effetti ha un che di semplice che va a contrapporsi a quella trama sempre più intricata, come se l'autrice si fosse spremuta troppo per la trama e non avesse più cartucce per altro. Forse proprio ciò che è necessario in questi casi, anche se la mancanza di una contestualizzazione più approfondita si fa sentire, o meglio, di un worldbuilding appropriato per un fantasy, ma considerato il finale di questo libro immagino che nel sequel l'ambientazione sarà presa leggermente più in considerazione (me lo auguro quanto meno, o vagheremo nel caos più assoluto!).
Nel complesso è un libro che si legge davvero in un batter d'occhio, di una scorrevolezza disarmante, tanto che non sono riuscita a restar fedele alle tempistiche del gdl, ma ho divorato e divorato pagine finché non mi sono ritrovata ai ringraziamenti finali.
Ciò che però mi ha fatto storcere il naso dall'inizio alla fine, bloccando leggermente la lettura, devo dirlo, è l'editing dell'edizione italiana. Non parliamo solo di traduzioni terribili perchè non avendolo letto in lingua originale come latri non posso giudicare, ma in proprio di refusi continui che da una casa editrice come Mondadori non me li vorrei proprio aspettare (specie visti i prezzi dei suoi volumi), e se ciò che importa è il contenuto, bé, anche il "contorno" e il "mezzo" fanno la loro parte! Quindi direi, se siete lettori "internazionali", munitevi di un'edizione estera, magari in lingua originale, e vedrete che non avrete intoppi!
Ad ogni modo, edizione decente o meno, è una storia meravigliosamente intrigante, che è ormai tra le mie preferite. Consiglio quindi questa serie a chi ama il fantasy e le leggende dove la magia non è un semplice potere, ma anche a chi ama le storie che scorrono e volano una parola dopo l'altra. (Il mio suggerimento definitivo in effetti è quello di non farsi mancare il sequel alla fine della lettura, perchè altrimenti, come me, rimpiangerete di non averlo acquistato prima! ç_ç).
Questo secondo libro vede sorgere tra le sue pagine davvero una marea di input per la trama generale della saga, colpi di scena e sviluppi che mai mi sarei aspettata, ma che danno a questa storia un taglio decisamente più intrigante e complesso, meno lineare di ciò che ci si sarebbe aspettati alla fine del primo libro.
In effetti, ne La corona di mezzanotte, la Maas si è davvero sbizzarrita a tessere intrighi ed inganni, far apparire la realtà come non è e poi rivelare la verità in modo decisamente sorprendente.
Diciamo anche che si è divertita con i nostri cuori di lettori, e dopo aver fatto crescere le nostre speranze le ha poi infrante, spezzando e sfrangiando in modo irreparabile il filo romance della trama che ammetto mi aveva molto appassionata, perchè coinvolge il mio personaggio preferito in assoluto della serie.
Chaol Westfall è un uomo d'onore, un amante incredibile, un personaggio semplice e complesso al contempo, forse l'unico che dopotutto ha davvero il fondo per affrontare tutto ciò che l'autrice ha in serbo per i protagonisti della storia. La sua stoicità spezza quasi il cuore in certe situazioni, la sua tenerezza fa sciogliere anche il lettore meno incline all'amore, ma ciò che più colpisce di lui è che nonostante la sua realtà sembri essere sempre più intrisa di magia e poteri antichi incomprensibili, Chaol non perde mai il controllo. Resiste imperterrito a quella tempesta di eventi al di fuori della normalità, affrontandoli con coraggio e senza nessun potere, nessun aiuto "incantato" come invece accade ad altri. La sua fermezza, la sua determinazione, anche il suo spettro emotivo e i suoi valori lo rendono il mio personaggio preferito in questi primi due libri.
Ed è per questo che dopotutto mi si è spezzato il cuore in quella fatidica scena con Celaena dalla quale non si potrà più tornare indietro, ma non vi dico altro, perchè non voglio rischiare lo spoiler.
Quello che posso dirvi è che invece Celaena è per me un vero enigma, ne capisco sempre meno le scelte, e per quanto la adori e - come chiunque - vorrei essere lei, mi sembra sempre più un personaggio estremamente stereotipato, troppo bella troppo forte troppo intelligente troppo impavida troppo crudele...troppo in generale. Ma è forse un "difetto" della protagonista che posso accettare dopo l'incredibile colpo di scena finale.
Finale che naturalmente mi ha fatto dannare per non avere già qui il terzo libro, che spero arrivi presto o mi mangio vivo il corriere!
Un epilogo dolce amaro che mette sul fuoco ulteriori sviluppi per una storia già tanto articolata, ma sicuramente dei colpi di scena che porteranno a un terzo libro meraviglioso. Magari con qualche nuovo mistero, un nuovo nemico, e dei nuovi alleati. Ho solo qualche supposizione, ma sicuramente la Maas centra sempre più il bersaglio ad ogni libro e mi auguro che la saga rimani in crescendo.
Parlando dell'autrice devo ammettere che il suo stile non mi dispiace, nonostante non mi abbia colpita particolarmente, in effetti ha un che di semplice che va a contrapporsi a quella trama sempre più intricata, come se l'autrice si fosse spremuta troppo per la trama e non avesse più cartucce per altro. Forse proprio ciò che è necessario in questi casi, anche se la mancanza di una contestualizzazione più approfondita si fa sentire, o meglio, di un worldbuilding appropriato per un fantasy, ma considerato il finale di questo libro immagino che nel sequel l'ambientazione sarà presa leggermente più in considerazione (me lo auguro quanto meno, o vagheremo nel caos più assoluto!).
Nel complesso è un libro che si legge davvero in un batter d'occhio, di una scorrevolezza disarmante, tanto che non sono riuscita a restar fedele alle tempistiche del gdl, ma ho divorato e divorato pagine finché non mi sono ritrovata ai ringraziamenti finali.
Ciò che però mi ha fatto storcere il naso dall'inizio alla fine, bloccando leggermente la lettura, devo dirlo, è l'editing dell'edizione italiana. Non parliamo solo di traduzioni terribili perchè non avendolo letto in lingua originale come latri non posso giudicare, ma in proprio di refusi continui che da una casa editrice come Mondadori non me li vorrei proprio aspettare (specie visti i prezzi dei suoi volumi), e se ciò che importa è il contenuto, bé, anche il "contorno" e il "mezzo" fanno la loro parte! Quindi direi, se siete lettori "internazionali", munitevi di un'edizione estera, magari in lingua originale, e vedrete che non avrete intoppi!
Ad ogni modo, edizione decente o meno, è una storia meravigliosamente intrigante, che è ormai tra le mie preferite. Consiglio quindi questa serie a chi ama il fantasy e le leggende dove la magia non è un semplice potere, ma anche a chi ama le storie che scorrono e volano una parola dopo l'altra. (Il mio suggerimento definitivo in effetti è quello di non farsi mancare il sequel alla fine della lettura, perchè altrimenti, come me, rimpiangerete di non averlo acquistato prima! ç_ç).
Per chi non la conoscesse la serie IL TRONO DI GHIACCIO si compone dei seguenti volumi:
0.1 - 0.5 LA LAMA DELL'ASSASSINA
1 IL TRONO DI GHIACCIO (Throne of Glass, 2012)
2 LA CORONA DI MEZZANOTTE (Crown of Midnight, 2013)
3 LA CORONA DI FUOCO (Heir of Fire, 2014)
4 LA REGINA DELLE OMBRE (Queen of Shadows, 2015) in uscita il prossimo 4 dicembre in Italia
5 Empire of Storms (2016, inedito in Italia)
6 Tower of Dawn (2017, inedito in Italia)
7 Kingdom Of Ash (2018, inedito in Italia)
Vi ricordo come sempre che se volete leggere il terzo libro, La corona di fuoco, con il gruppo di lettura siete sempre i benvenuti, la lettura inizia oggi e andrà avanti per tutto il mese di Dicembre. Vi lascio il calendario con le tappe:
26/11/2018 discussione CAP 1-10 su Il tempo dei libri
30/11/2018 discussione CAP 11-20 su Divoratori di libri
04/12/2018 discussione CAP 21-28 su Made for books
08/12/2018 discussione CAP 29-36 su Libri, libretti, libracci
12/12/2018 discussione CAP 37-45 su Tutto scorre nella mia testa
16/12/2018 discussione CAP 46-56 su The Paradise of Books
20/12/2018 discussione CAP 57-68 su C'era una volta un foglio
Ed ora vi saluto, ma sono curiosa di sapere...
COSA NE PENSATE DI QUESTO SECONDO LIBRO DELLA SERIE? LO AVETE LETTO O LO LEGGERETE?
Fatemi sapere, commentando qui sotto, scrivendo la vostra opinione...via alle chiacchiere! ;)
Non avrei saputo descrivere meglio Chaol 💖 l'ambientazione in parte cambierà nel prossimo libro e ho come l'impressione che sarà così in ogni volume della serie...
RispondiEliminaChaol è incredibile, difficile descriverlo appieno! <3
EliminaNon oso mai spoilerarmi le trame dei sequel, quindi non ho la minima idea di cosa aspettarmi nei prossimi libri, spero solo di vedere una contestualizzazione migliore, e che magari continui in crescendo! :)