Buongiorno Readers! Luglio è stato un mese ricco di novità librose meravigliose e tra tutte oggi voglio parlarvi de LA CITTÀ SEGRETA, romanzo dalle note steampunk di Laura Andreozzi, in occasione del Review Party organizzato per celebrarne l'uscita! ;)
Evento organizzato dalle bravissime Ely de Il regno dei libri e Susy de I miei magici mondi grazie al quale ho potuto leggere questo splendido romanzo per ragazzi made in Italy ambientato nella Milano di metà '800. Un libro che mi ha appassionata sin dalle prime pagine e di cui vi parlerò in modo più approfondito appena dopo la scheda tecnica...
Titolo: La città segreta
Autore: Laura Andreozzi
Editore: Mondadori
Data di uscita: 2 Luglio 2019
Pagine: 195
Cartaceo: 17.00 € | E-book: 8.99 €
Dove comprarlo: Amazon - Comprando da qui darai al blog un piccolo contributo, che ne dici di aiutarmi a mantenerlo? ;)
SINOSSI Una mattina di settembre del 1847, mentre Milano è sotto il giogo degli austriaci e i milanesi si organizzano in gruppi rivoltoSi per liberarla, Lili rovista fra le acque del Naviglio in cerca dei messaggi in codice dei ribelli e trova il corpo di un ragazzo: ha il petto trafitto da una baionetta, ma è ancora vivo. In città imperversa la rivolta, Radetzky spara sulla folla con la sua Madonnina automa comandata a distanza e nel frattempo progetta in gran segreto un'arma mai vista prima, in grado di distruggere Milano e portargli la vittoria. Nel suo rifugio sotterraneo, Lili dovrà tentare l'impossibile: salvare la vita di Ales impiantandogli un cuore meccanico creato da lei e sventare il piano di Radetzky aiutando i ribelli a neutralizzare la più micidiale delle armi nemiche. Una città capace di ogni progresso e meraviglia, una storia per immaginare come sarebbe stato il passato se il futuro fosse arrivato prima.
RECENSIONE
LA CITTÀ SEGRETA è un libro per ragazzi dalle note steampunk ambientato nella Milano di metà '800, ed è proprio l'ambientazione il perno centrale di questa meraviglia.
Una storia che parla di amicizia, diversità e politica. È infatti in una tumultuosa Milano che veniamo catapultati fin dalle prime pagine, in una Storia e in un paesaggio che come milanese adottata ho subito apprezzato.
L'accuratezza dei luoghi mi ha incuriosita, facendomi appassionare ancora di più alle vicende dei protagonisti.
I personaggi sono raccontati in modo equilibrato, senza troppe descrizioni, ma semplicemente tratteggiati tra un dialogo e l'altro, nelle relazioni che stringono e nelle vicende in cui vengono coinvolti.
In particolare è il personaggio di Lili che più di tutti è approfondito, una protagonista a volte antipatica il cui retroscena viene spizzicato pian piano, mentre ciò che le accade intorno lascia maturare il suo temperamento, facendo cadere i suoi scudi e i muri che ha nel tempo eretto tra sé stessa e il mondo.
Al suo fianco naturalmente una coinvolgente banda di reietti cui, inutile dire, mi sono ben presto appassionata.
La trama lascia spazio a più personaggi inizialmente, con tre diverse storyline che pian piano finiscono per intrecciarsi inesorabilmente verso un finale che lascia spazio all'immaginazione, forse un po' troppo, ma dopotutto è un libro per ragazzi che lascia giustamente modo di giocare con la fantasia.
Forse il carattere young si sente in modo eccessivo nello stile, ma per una quasi trentenne come me rimane una lettura piacevole e intrigante, una di quelle storie confortanti in cui rifugiarsi per tornare ragazzini.
Come detto non mancano poi le note steampunk che fin dalla splendida cover si pregustano piacevolmente, per poi avere enorme gioco nel corso della lettura. Un carattere che dona a questo libro una sorta di magia, perché come si fa a resistere ad un cuore meccanico, minuscoli calabroni-robot minuziosamente decorati e all'idea di una Milano così ricca di meraviglie ingegneristiche?
Un libro da leggere in un pomeriggio d'estate, una lettura perfetta da portare in vacanza apprezzandone, una pagina dopo l'altra, il carattere semplice ma intrigante, ideale soprattutto per i lettori più giovani e curiosi, ma come avrete intuito appassionante ad ogni età.
Una storia che parla di amicizia, diversità e politica. È infatti in una tumultuosa Milano che veniamo catapultati fin dalle prime pagine, in una Storia e in un paesaggio che come milanese adottata ho subito apprezzato.
L'accuratezza dei luoghi mi ha incuriosita, facendomi appassionare ancora di più alle vicende dei protagonisti.
I personaggi sono raccontati in modo equilibrato, senza troppe descrizioni, ma semplicemente tratteggiati tra un dialogo e l'altro, nelle relazioni che stringono e nelle vicende in cui vengono coinvolti.
In particolare è il personaggio di Lili che più di tutti è approfondito, una protagonista a volte antipatica il cui retroscena viene spizzicato pian piano, mentre ciò che le accade intorno lascia maturare il suo temperamento, facendo cadere i suoi scudi e i muri che ha nel tempo eretto tra sé stessa e il mondo.
Al suo fianco naturalmente una coinvolgente banda di reietti cui, inutile dire, mi sono ben presto appassionata.
La trama lascia spazio a più personaggi inizialmente, con tre diverse storyline che pian piano finiscono per intrecciarsi inesorabilmente verso un finale che lascia spazio all'immaginazione, forse un po' troppo, ma dopotutto è un libro per ragazzi che lascia giustamente modo di giocare con la fantasia.
Forse il carattere young si sente in modo eccessivo nello stile, ma per una quasi trentenne come me rimane una lettura piacevole e intrigante, una di quelle storie confortanti in cui rifugiarsi per tornare ragazzini.
Come detto non mancano poi le note steampunk che fin dalla splendida cover si pregustano piacevolmente, per poi avere enorme gioco nel corso della lettura. Un carattere che dona a questo libro una sorta di magia, perché come si fa a resistere ad un cuore meccanico, minuscoli calabroni-robot minuziosamente decorati e all'idea di una Milano così ricca di meraviglie ingegneristiche?
Un libro da leggere in un pomeriggio d'estate, una lettura perfetta da portare in vacanza apprezzandone, una pagina dopo l'altra, il carattere semplice ma intrigante, ideale soprattutto per i lettori più giovani e curiosi, ma come avrete intuito appassionante ad ogni età.
E adesso vi saluto, ma sono curiosa di sapere che ne pensate, se lo leggerete o se vi ho incuriositi abbastanza da regalarlo magari a qualche lettore più piccolo... Nel caso vi assicuro che la me di 15 anni fa probabilmente avrebbe amato questa storia alla follia! ;)
Ciao Franci! Il genere steampunk è affascinante, io avevo già letto altri libri e anche in questo caso l'ambientazione è parte integrante ed essenziale per apprezzare la storia
RispondiEliminaCiao Deb! L'ambientazione in effetti è molto intrigante, credo un vero e proprio pilastro della storia!
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