Buongiorno lettori! La scorsa settimana è arrivato in libreria IL RE MALVAGIO, sequel de Il Principe Crudele di Holly Black e in occasione dell'uscita vi ho parlato del mondo Faerie (LEGGIMI, sono interssante!) nella sesta tappa del Blog Tour organizzato da Barbara di Who is Charlie?.
MA non potevo non parlarvi in modo più approfondito di questa nuova uscita librosa, dunque ecco la mia recensione per il meraviglioso Review Tour legato all'evento! :)
MA non potevo non parlarvi in modo più approfondito di questa nuova uscita librosa, dunque ecco la mia recensione per il meraviglioso Review Tour legato all'evento! :)
Prima però devo fare qualche piccolo ringraziamento, perchè oltre all'organizzazione di Barbara, devo assolutamente citare e ringraziare la casa editrice per le copie messe a disposizione per l'evento, e Luna de I libri: il mio passato, il mio presente e il mio futuro per la grafica! ♥
Ma torniamo a Il Re Malvagio, ecco qualche info sul libro seguite dalla mia recensione! ;)
Titolo: Il Re Malvagio (The Folk of the Air #2)
Autore: Holly Black
Editore: Mondadori
Data di uscita: 24 Settembre 2019
Pagine: 276
Cartaceo: 19.00 € | E-book: 9.99 €
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SINOSSI Per tenere al sicuro il fratello più piccolo, Jude è stata costretta a legare a sé Cardan, il re malvagio, mettendogli a disposizione, in cambio, il proprio potere, indispensabile per mantenere saldo il trono. Ma per la ragazza la convivenza con lui non è affatto semplice, visto che alla già difficile situazione della corte, dove le alleanze sono tutto tranne che stabili, si somma l'estrema imprevedibilità di Cardan. Quest'ultimo, infatti, incapace di liberarsi della fascinazione che prova per Jude, fa di tutto per umiliarla e comprometterne la credibilità. Inoltre, qualcuno di molto vicino alla ragazza sta per tradirla, minacciando la sua vita e quella di chiunque lei ami. Venuta a conoscenza del pericolo imminente, Jude, sempre in lotta coi suoi sentimenti per Cardan, si lancia alla ricerca del traditore...
RECENSIONE
IL RE MALVAGIO riprende la storia esattamente cinque mesi dopo il sorprendente epilogo de Il Principe Crudele che ha lasciato tutti senza parole. La verità è che Holly Black è un'autrice dalla penna malvagia, perchè anche questo secondo libro ci lascia con un finale dolce amaro, con il desiderio di avere subito a portata di occhi il terzo libro (The Queen of Nothing), che immagino arriverà da noi solo nel 2020.
Ma non corriamo troppo, perchè Il Re Malvagio è una storia che ha inizio in modo cauto. I primi cinque mesi in cui Cardan ha occupato il trono e Jude ha avuto modo di coordinare come una burattinaia il Sommo Re sono passati quasi in modo troppo silenzioso, nulla ha ostacolato i piani della nostra protagonista, ma i nemici rimasti in sospeso sono parecchi.
La narrazione scorre veloce a questo punto, quasi precipitosa, mentre i piani di Jude iniziano a srotolarsi uno dopo l'altro. La sua presa su Cardan sembra sfilacciarsi, come un presagio alla conferma di quel titolo oscuro in copertina, eppure il nostro Sommo Re resta spesso in disparte, conosciamo ben poco di lui e le sue maschere si sommano e si confondono, quasi non avesse un suo volto.
Ho adorato Jude come protagonista, ancora una volta ho tifato per lei nonostante le sue scelte, i suoi drammi e i suoi irragionevoli piani. Ho seguito le vicende al suo fianco, passo passo, una parola dopo l'altra, mentre le sue sensazioni e i suoi sospetti offuscavano la mia oggettività. Eppure non mi è del tutto bastato. Avrei voluto leggere di più riguardo Cardan, conoscere i suoi pensieri e vederlo prendersi più spazio.
Lo stesso vale per tutti i personaggi secondari che non riusciamo mai a conoscere abbastanza.
Ma dopotutto la Black ha saputo tenermi col fiato sospeso sino alla fine. Il suo stile è incalzante, sa dosare bene le vicende, equilibrando i dialoghi e le descrizioni all'azione, ma soprattutto è stata in grado di creare la giusta tensione e quel velo oscuro che rende questa storia a dir poco affascinante.
Quello che più mi attrae in effetti non sono gli intrighi, la storia di amore e odio, le minacce di guerra...questa serie è meravigliosa proprio perchè l'autrice stessa è crudele con i suoi lettori, con i suoi stessi personaggi. Il fascino di questa lettura sta in quell'aura tenebrosa e incredibilmente succulenta, una sorta di meraviglioso quadro idilliaco che diventa sempre più macabro man mano che ci si avvicina. Più conosco questa storia, più ho i brividi per il finale e so già che The Queen of Nothing sarà un grande e intrigante tormento.
Parlando di epilogo, vi ho già detto che quello in questo secondo libro è dolce amaro, che come nel precedente libro Holly Black è riuscita a sorprendermi. Quello che non vi ho svelato è quanto lo abbia amato, e quanto ancora una volta ho avuto conferma dell'audacia dell'autrice che diversamente da Nel profondo della foresta ha saputo tirare fuori gli artigli e dare alla storia il giusto equilibrio tra gioie e dolori.
E adesso vi saluto, ma sono curiosa di sapere se anche voi eravate in attesa di questa meravigliosa uscita librosa, se avete letto il primo libro, Il Principe Crudele, e se vi è piaciuto...insomma, raccontatemi un po' cosa ne pensate e quali sono le vostre aspettative sulla serie!
Ma non corriamo troppo, perchè Il Re Malvagio è una storia che ha inizio in modo cauto. I primi cinque mesi in cui Cardan ha occupato il trono e Jude ha avuto modo di coordinare come una burattinaia il Sommo Re sono passati quasi in modo troppo silenzioso, nulla ha ostacolato i piani della nostra protagonista, ma i nemici rimasti in sospeso sono parecchi.
«Conquistare qualcosa quando nessuno ci guarda è facile. È più difficile difendere la nostra conquista, anche se siamo in netto vantaggio.»Per un centinaio di pagine Holly Black ci tiene sulle spine, intreccia nuovi intrighi e confonde le acque, ci inganna quasi fosse lei stessa una creatura del meraviglioso Regno degli immortali, eppure a metà lettura le cose iniziano a farsi pericolosamente chiare, le minacce arrivano da ogni schieramento per i nostri protagonisti e il punto di vista di Jude ci trascina in un nugolo di inquietudine e sospetto. Qualcuno la tradisce, qualcuno trama alle sue spalle e qualcun altro tenta in tutti i modi di rovesciare l'equilibrio del nuovo governo.
La narrazione scorre veloce a questo punto, quasi precipitosa, mentre i piani di Jude iniziano a srotolarsi uno dopo l'altro. La sua presa su Cardan sembra sfilacciarsi, come un presagio alla conferma di quel titolo oscuro in copertina, eppure il nostro Sommo Re resta spesso in disparte, conosciamo ben poco di lui e le sue maschere si sommano e si confondono, quasi non avesse un suo volto.
Ho adorato Jude come protagonista, ancora una volta ho tifato per lei nonostante le sue scelte, i suoi drammi e i suoi irragionevoli piani. Ho seguito le vicende al suo fianco, passo passo, una parola dopo l'altra, mentre le sue sensazioni e i suoi sospetti offuscavano la mia oggettività. Eppure non mi è del tutto bastato. Avrei voluto leggere di più riguardo Cardan, conoscere i suoi pensieri e vederlo prendersi più spazio.
Lo stesso vale per tutti i personaggi secondari che non riusciamo mai a conoscere abbastanza.
Ma dopotutto la Black ha saputo tenermi col fiato sospeso sino alla fine. Il suo stile è incalzante, sa dosare bene le vicende, equilibrando i dialoghi e le descrizioni all'azione, ma soprattutto è stata in grado di creare la giusta tensione e quel velo oscuro che rende questa storia a dir poco affascinante.
Quello che più mi attrae in effetti non sono gli intrighi, la storia di amore e odio, le minacce di guerra...questa serie è meravigliosa proprio perchè l'autrice stessa è crudele con i suoi lettori, con i suoi stessi personaggi. Il fascino di questa lettura sta in quell'aura tenebrosa e incredibilmente succulenta, una sorta di meraviglioso quadro idilliaco che diventa sempre più macabro man mano che ci si avvicina. Più conosco questa storia, più ho i brividi per il finale e so già che The Queen of Nothing sarà un grande e intrigante tormento.
Parlando di epilogo, vi ho già detto che quello in questo secondo libro è dolce amaro, che come nel precedente libro Holly Black è riuscita a sorprendermi. Quello che non vi ho svelato è quanto lo abbia amato, e quanto ancora una volta ho avuto conferma dell'audacia dell'autrice che diversamente da Nel profondo della foresta ha saputo tirare fuori gli artigli e dare alla storia il giusto equilibrio tra gioie e dolori.
E adesso vi saluto, ma sono curiosa di sapere se anche voi eravate in attesa di questa meravigliosa uscita librosa, se avete letto il primo libro, Il Principe Crudele, e se vi è piaciuto...insomma, raccontatemi un po' cosa ne pensate e quali sono le vostre aspettative sulla serie!
Un abbraccio,
Purtroppo io credo di essere l'unica persona al mondo a non essere riuscita a terminare il primo libro. Non era assolutamente nelle mie corde e l'ho abbandonato a metà. Che dici, dovrei dargli un'altra possibilità?
RispondiEliminaGuarda, ti direi di sì, ma è anche vero che se ti è andato di traverso non è che puoi obbligarti a fartelo piacere...puoi provare, anche perché questo secondo libro sembra essere piaciuto di più, perciò in teoria è una serie in crescendo :)
EliminaBello il primo,bellissimo il secondo,non vedo l ora di leggere il seguito,scoprire cosa farà Jude all affascinante Cardan
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