Buon pomeriggio Readers! Siete pronti per un'altra avventura librosa? Questa volta vi propongo 13 anni dopo di Kerry Wilkinson, edito Newton Compton Editori, in occasione del Review Party organizzato per l'uscita del romanzo in libreria.
Un thriller dalle note sfumate che mi ha travolto e conquistato grazie all'incredibile penna dell'autore, Kerry Wilkinson, per trascinarmi all'epilogo con il bisogno di conoscere la verità...unica pecca? Leggete la recensione qui sotto, e saprete!
Titolo: 13 anni dopo
Autore: Kerry Wilkinson
Editore: Newton Compton
Data di uscita: 21 Giugno 2018
Pagine: 333
Cartaceo: 9.90 € E-book: 2.99 €
Dove comprarlo: IBS - Amazon
KERRY WILKINSON È uno scrittore di thriller diventati bestseller in Inghilterra, America, Canada, Sud Africa, Singapore e Australia, con un milione di copie vendute nel mondo. È originario del Somerset, ma ha passato gran parte della sua vita nel nord dell’Inghilterra. Quando è a corto di idee per scrivere, va in bicicletta o inforna dolci. 13 anni dopo è il primo libro pubblicato in Italia dalla Newton Compton. Il suo sito è kerrywilkinson.com
SINOSSI Una ragazza fa la sua comparsa in una cittadina inglese dicendo di essere Olivia Adams, la bambina svanita nel nulla tredici anni prima. Quando Olivia Adams, a soli sei anni, scomparve dal giardino di casa, la piccola comunità di Stoneridge venne presa dallo sgomento. Come poteva una bambina sparire semplicemente nel nulla? Tredici anni dopo, Olivia è tornata. Si è presentata al bar di sua madre, Sarah, che non ha avuto nemmeno un momento di esitazione nel riconoscere la figlia scomparsa che non ha mai smesso di cercare. La ragazza sostiene di essere stata rapita, ma dice anche che solo di recente i ricordi del passato hanno cominciato a riaffiorare. Alcuni punti del suo racconto, però, rimangono oscuri: dove e come ha vissuto per tutti quegli anni? E che cosa è accaduto esattamente in quel lontano pomeriggio assolato? Eppure c’è qualcuno che non è felice della ricomparsa di Olivia. Perché quando il passato ritorna ci sono segreti che rischiano di essere svelati, dopo essere stati sepolti per molti anni.
Quella di 13 anni dopo è una storia che inizia dalla fine, un thriller quasi al contrario che piano piano svela il passato, tra segreti e mezze verità. Un libro che si discosta leggermente dal genere capovolgendo le tipiche dinamiche ed entrando a contatto con l'aspetto più sentimentale. Non si tratta di pura investigazione, di un delitto la cui soluzione arriverà, ma il finale è già decretato, l'unico dubbio è se sia la verità.
Olivia Adams è scomparsa tredici anni prima, e d'improvviso eccola seduta nel cafè della madre, per poi insinuarsi lentamente in quella piccola comunità tra amici ritrovati e persone che hanno vissuto la sua scomparsa. Questo suo ritorno è sospetto tanto quanto a tratti irreale, una sorta di figliol prodiga che senza troppi problemi ritrova il suo posto nella cittadina dov'è nata e poi scomparsa.
A rendere poco plausibile questo suo ritorno è la reazione degli altri, quella leggerezza con cui in molti la riaccolgono, senza quasi far domande, né voler sapere altro. Prima fra tutte Sarah, sua madre, che per tredici anni ha vissuto un dramma, ha sentito ogni giorno la mancanza di quella figlia sparita nel nulla e quando la rivede non ha nemmeno il coraggio di porle delle domande.
Un'avvicendamento in cui i dubbi si arrovellano e si annullano, le teorie sulla scomparsa di Olivia e sul suo ritorno si scontrano, mentre tra una madre in lacrime, un padre redento e degli scettici spettatori, la narrazione prende il volo, trascinando il lettore alla fine del romanzo, verso la verità, tanto agognata.
A render più ricca ed emotivamente coinvolgente la lettura sono state le parti dedicate a Lily, le mie preferite, sporadiche ma intense ed emozionanti. Un susseguirsi di ansia e dolore, che hanno dato profondità alla storia e a quell'intreccio già appassionante. Una trama che mi ha avvinghiata a sé fin dalle prime pagine e che ho letto in meno di una notte tirando le ore piccole pur di arrivare all'epilogo, alla verità.
Un libro che non definirei precisamente thriller, ma che ha saputo comunque tenermi sulle spine, insinuare in me il dubbio e il desiderio di risolvere un mistero, ma soprattutto che mi ha lasciata senza parole esattamente come un libro di questo tipo dovrebbe fare. Una storia di dolore, sofferenza e follie, che a mio parere merita un pieno 4/5 come valutazione.
Consiglierei questo libro...a chi è in cerca di una lettura da leggere tutta d'un fiato, di una storia cui appassionarsi, arrovellando i pensieri, perdendosi tra i dubbi e le domande, per poi rimanere quasi senza parole nell'epilogo.
Un libro che ho adorato, nonostante qualche scivolone, proprio per la forza con cui l'autore mi ha trascinata al finale, facendomi percorrere un labirinto di bugie e segreti prima di mostrarmi la verità, dolce amara.
Olivia Adams è scomparsa tredici anni prima, e d'improvviso eccola seduta nel cafè della madre, per poi insinuarsi lentamente in quella piccola comunità tra amici ritrovati e persone che hanno vissuto la sua scomparsa. Questo suo ritorno è sospetto tanto quanto a tratti irreale, una sorta di figliol prodiga che senza troppi problemi ritrova il suo posto nella cittadina dov'è nata e poi scomparsa.
A rendere poco plausibile questo suo ritorno è la reazione degli altri, quella leggerezza con cui in molti la riaccolgono, senza quasi far domande, né voler sapere altro. Prima fra tutte Sarah, sua madre, che per tredici anni ha vissuto un dramma, ha sentito ogni giorno la mancanza di quella figlia sparita nel nulla e quando la rivede non ha nemmeno il coraggio di porle delle domande.
«Oh, mio Dio», esclama, «sei tu! Sei veramente tu!». Sbatte ancora le palpebre e, per un attimo, ogni cosa sembra bloccarsi. I bambini non schiamazzano più, la cameriera non fa tintinnare le tazze disponendole nella lavastoviglie, l’uomo che stava portando a passeggio il cane fuori dal bar è come cristallizzato nel tempo. Il continuum spazio- temporale appare interrotto. Poi, lo dice: «Olivia!».Uno scivolone per l'autore, che con il suo stile semplice ma diretto ha saputo conquistarmi e imbrigliarmi alle pagine, facendomi appassionare alla storia e coinvolgendomi grazie alla narrazione in prima persona di Olivia. Ancor di più, Wilkinson ha saputo destreggiarsi tra due storie che quasi sembrano già svelare la soluzione, senza però dare troppi indizi in pasto al famelico lettore, costretto a districarsi tra situazioni e vicende a volte impossibili da collegare.
Un'avvicendamento in cui i dubbi si arrovellano e si annullano, le teorie sulla scomparsa di Olivia e sul suo ritorno si scontrano, mentre tra una madre in lacrime, un padre redento e degli scettici spettatori, la narrazione prende il volo, trascinando il lettore alla fine del romanzo, verso la verità, tanto agognata.
A render più ricca ed emotivamente coinvolgente la lettura sono state le parti dedicate a Lily, le mie preferite, sporadiche ma intense ed emozionanti. Un susseguirsi di ansia e dolore, che hanno dato profondità alla storia e a quell'intreccio già appassionante. Una trama che mi ha avvinghiata a sé fin dalle prime pagine e che ho letto in meno di una notte tirando le ore piccole pur di arrivare all'epilogo, alla verità.
Un libro che non definirei precisamente thriller, ma che ha saputo comunque tenermi sulle spine, insinuare in me il dubbio e il desiderio di risolvere un mistero, ma soprattutto che mi ha lasciata senza parole esattamente come un libro di questo tipo dovrebbe fare. Una storia di dolore, sofferenza e follie, che a mio parere merita un pieno 4/5 come valutazione.
Consiglierei questo libro...a chi è in cerca di una lettura da leggere tutta d'un fiato, di una storia cui appassionarsi, arrovellando i pensieri, perdendosi tra i dubbi e le domande, per poi rimanere quasi senza parole nell'epilogo.
Un libro che ho adorato, nonostante qualche scivolone, proprio per la forza con cui l'autore mi ha trascinata al finale, facendomi percorrere un labirinto di bugie e segreti prima di mostrarmi la verità, dolce amara.
E adesso vi saluto, ma se vi ho anche solo un po' incuriositi non perdetevi le altre recensioni che usciranno o sono già uscite in giornata, una più rivelatoria dell'altra..attenti agli spoilers però! ;)
Un libro che ho adorato, nonostante qualche scivolone, proprio per la forza con cui l'autore mi ha trascinata al finale, facendomi percorrere un labirinto di bugie e segreti prima di mostrarmi la verità, dolce amara.
RispondiElimina"Questa parte della tua recensione mi piace molto e la condivido totalmente :) grazie per aver partecipato al RP."
Grazie a te per avermi inclusa nell'iniziativa, alla fine è stata una lettura trascinante ed appassionante, non conoscevo l'autore e questo primo impatto con la sua scrittura mi ha lasciato un ricordo positivo. Spero in seguito di poter leggere altro di suo! :)
EliminaCiao Francesca,
RispondiEliminail mio parere è contrastante. Non mi è piaciuto questo romanzo, non mi ha trasmesso nulla e soprattutto la suspense che mi aspettavo non l'ho trovata!
Ma tuttavia è bello vedere pareri differenti :)
Ciao Erika, ho letto la tua recensione e in effetti ho notato che non ti è piaciuto, ma d'altronde come hai detto il bello è avere pareri differenti! ;)
EliminaHo trovato alcune cose che hanno rovinato la sorpresa finale e non ho proprio apprezzato la madre di Olivia, per il resto una buona lettura.
RispondiEliminaLa madre di Olivia non è piaciuto nemmeno a me, per il resto mi è piaciuta la caccia agli indizi e i continui "colpi di scena", quindi non ho troppo sofferto nel finale, anzi, mi sono stupita di aver quasi azzeccato la "soluzione" durante la lettura! :)
EliminaSi anche io non lo definirei completamente thriller. Carino ma poteva essere molto meglio :)
RispondiEliminaBellissimo top dei top!!!! Super senza parole!!!
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