Recensione | Cari Mora - Thomas Harris

Buongiorno lettori! Avete mai letto Il silenzio degli innocenti? E Hannibal? Ebbene, io mai, dunque quando è uscito CARI MORA, nuovo thriller di Thomas Harris ho pensato di recuperare questo autore, d'altronde la sinossi si presenta a dir poco intrigante e il numero di pagine non eccessive, dunque mi sono gettata in pasto alle fauci della penna di Harris e...bè, è stata un'esperienza decisamente altalenante!

Il libro l'ho divorato, lo stile è scorrevole, ma c'è stato un aspetto che dopotutto ha frenato il mio entusiasmo...prima di raccontarvi di più però vi lascio qualche info più dettagliata su libro e autore, a seguire la mia personale recensione! ;)

Titolo: Cari Mora
Autore: Thomas Harris
Editore: Mondadori
Data di uscita: 21 maggio 2019
Pagine: 235
Cartaceo: 18.50 €  |  E-book: 9.99 €
Dove comprarlo: Amazon (comprando da questo link riceverò un piccolo compenso da Amazon, che ne dici di aiutarmi a mantenere il blog? ^^)

THOMAS HARRIS Jackson, Tennessee, 1940. Ha lavorato come reporter e nel 1975 ha esordito come scrittore con il thriller Black Sunday. Sono seguiti Red Dragon (1981), Il silenzio degli innocenti (1988), da cui è stato tratto un film di culto, Hannibal (1999) e Hannibal Lecter (2006).

SINOSSI Venticinque milioni di dollari in lingotti d'oro appartenuti a Pablo Escobar sono sepolti in una grande e misteriosa villa nella baia di Miami Beach. Il bottino fa gola a molti, gente senza scrupoli che tiene d'occhio la casa. Primo tra tutti Hans-Peter Schneider, un uomo perverso e pericoloso che vive delle fantasie malate di altri uomini ricchi. Cari Mora è una ragazza colombiana di venticinque anni con un passato drammatico, scampata alla violenza del suo paese. È l'unica persona ad aver accettato di fare la custode di quella villa; la sola a non temere le voci inquietanti che circolano su quel luogo. Bella e coraggiosa, è la preda perfetta per Hans-Peter, che nel frattempo ha affittato la villa per cercare di mettere le mani sul tesoro di Escobar. E sulla ragazza. Ma Cari Mora ha doti sorprendenti, un'intelligenza fuori dal comune e innanzitutto è una sopravvissuta. Nessuno scrittore contemporaneo è mai riuscito a evocare nei lettori in modo tanto vivido e terrificante quei mostri annidati nelle crepe sottili che si creano tra il desiderio dell'uomo e la sopravvivenza della donna.

RECENSIONE

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CARI MORA è un libro che mi ha subito entusiasmata, fin dalla sinossi e poi non appena letto l'incipit mi sono lasciata travolgere dalle parole sino a diventare un tutt'uno con questa meravigliosa avventura librosa. Un'esperienza di lettura che ha subito messo in chiaro la struttura ramificata del romanzo, soprattutto a livello di personaggi e poi di storyline.

Partendo dal presupposto che i concetti di bene e male in questo libro sono decisamente confusi e mescolati l'un con l'altro, possiamo dire che Cari Mora si presenta come un meraviglioso retroscena criminale di quello che potrebbe benissimo essere un episodio di CSI Miami...avete presente Horatio Caine? Ebbene, in questo libro ci sono i criminali, c'è una ragazza travolta dal crimine e dal suo passato e un detective il cui lavoro ha fatto sì che la sua famiglia corresse grandi pericoli, tutti elementi presenti quasi in ogni episodio della celebre serie TV.

Personalmente ho amato molto questo mix da poliziesco, mi ha intrigata da matti leggere la storia dal punto di vista del crimine, in questo caso a fin di bene e crimine puro. Questo aspetto intrigante ha dato vita in questa lettura ad una marea di scene pazzesche che sono riuscita a immaginare in modo estremamente vivido grazie alle parole di Harris. Gli stessi personaggi sono ben definiti, raccontati in modo scorrevole ma approfondito, soprattutto la protagonista, Cari Mora, chiave dell'intero avvicendamento.

Ecco, forse sono rimasta un po' confusa dalla grande quantità di nomi non proprio facili da ricordare, ma pian piano ho imparato a distinguere gli schieramenti, i ruoli e le gerarchie, insomma, in meno di cento pagine mi sono sentita una vera esperta delle faide tra gruppi criminali di Miami, o almeno della Miami che Harris ci racconta.

Il libro che viene definito un thriller non lo è poi totalmente, nonostante sia presente il personaggio di Hans-Peter Schneider, un classico psycho-criminale, e nonostante ci sia un meraviglioso mistero. Quello che ho trovato tra queste pagine è una storia appassionante, ricca di elementi avventurosi e intriganti, ma nulla di paragonabile ad un thriller.

Il libro così estremamente coinvolgente perde però pian piano il suo fascino proseguendo la lettura perchè come si suol dire inizia a sembrare uno di quei romanzi tutto fumo e niente arrosto, in effetti Harris ci racconta tutto e niente, le scene sono sempre più veloci e i fili della trama si intrecciano in nodi grossolani. Alla fine mi è sembrato come se mancasse qualcosa per rendere questa storia memorabile e incredibile.

CARI MORA è quindi a mio parere un libro da leggere con leggerezza, lasciandosi immergersi in un affascinante mondo "dietro le quinte" dove bene e male non sono ben definiti. Una storia in cui tifare per i "criminali buoni" e sperare nella cattura di quelli "cattivi", appassionante e intrigante se non si è in cerca di una lettura thriller dalle sfumature complesse.

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E adesso vi saluto cari lettori, ma sono curiosa di scoprire se avete letto questo libro o se lo leggerete, magari se vi ho anche un pochino incuriositi...

Attendo con curiosità i vostri commenti e i vostri feedback per sapere come la, nel frattempo però vi auguro una splendida giornata e come sempre tante splendide letture! ;)