Failure to Queen – Irene Colabianchi

Titolo: Failure to Queen

Autrice: Irene Colabianchi

Pagine: 360 (cartaceo)

Pubblicato: 24 Settembre 2015

Cartaceo: 14,00 €

E-book: 2,99 €

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IRENE COLABIANCHI è nata a Roma nel 1999. Frequenta il Liceo Artistico “Via di Ripetta”. Le piace scrivere e passeggiare per i parchi della sua città. È chiamata da tutti ‘la scrittrice’.

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TRAMA Crystal Young ha sedici anni e vive con il padre in una cittadina del Vermont, sulle rive di un lago. Vive una vita ordinaria, tra amici e scuola. Finirà per dover affrontare diverse insidie, quando in città arriva Elliott Davis e i suoi amici. Sono ragazzi scontrosi, misteriosi ed estremamente affascinanti. Crystal dovrà andare alla ricerca di spiegazioni per scoprire cosa sta succedendo e perché d'improvviso avvengono fatti inspiegabili: il padre rischia di morire diverse volte e qualcuno sembra proprio avercela con lui e la figlia, gli stessi Davis sono strani e lei si ritrova ad avere a che fare con l'arrogante Elliott. Sono entrambi presi l'uno dall'altra senza neanche rendersene conto, ma, come dice il detto, niente è come sembra e quando Crystal avrà la risposta a tutte queste stranezze, dovrà fare delle scelte e imparare a conoscere il mondo della Scacchiera Nera, dove i componenti del gioco degli scacchi sono creature dall'aspetto umano e l'anima d' ombra, che fanno riferimento all'Uomo Nero.  La Scacchiera Nera svelerà i suoi segreti... Sarete pronti ad incontrare l’Uomo Nero?

 

Failure to Queen è stata una bella sorpresa, un romanzo che ho letto in tre giorni esatti, anche se devo ammettere che le prime cento pagine circa sono state parecchio lente e solo dopo averle superate la storia ha iniziato a farsi più intensa e quindi veloce, tanto che ho faticato a interrompere la lettura. Tuttavia c’è da dire che la trama è abbastanza complessa, o meglio è difficile spiegare cos’è la scacchiera e cosa c’è dietro il personaggio di Elliott, quindi i primi capitoli prettamente descrittivi sono necessari per introdurre i personaggi e gli eventi successivi.

La storia è narrata in prima persona da Crystal Young, alternata sporadicamente dai racconti di Elliott, spesso anche rivivendo attraverso i suoi occhi scene già lette nei capitoli di Crystal, in modo da vedere come le loro due visioni siano tanto diverse quanto complementari. Anche se credo che sarebbe stato più utile qualche capitolo in più per capire meglio Elliott e le sue azioni che risultano spesso ambigue e poco chiare, ma comunque il mistero è una parte importante del romanzo e forse è stata proprio la curiosità a trascinarmi in volata fino all’ultima pagina!

A proposito dei personaggi, devo dire che mi sono piaciuti molto, li ho trovati originali e poco stereotipati anche se all’inizio erano tutti un po’ troppo perfetti, ma una volta conosciuti meglio, hanno assunto tratti più realistici.

L’autrice, pur non avendo nemmeno 16 anni, è riuscita a trasportarmi con le sue parole nella storia e a farmi vivere le emozioni che attraversano i due protagonisti, di cui ho adorato il lento innamorarsi uno dell’altro.

Devo anche dire che ho trovato alcuni svarioni di alcune parti di contorno come quando per esempio si parla del ragazzo delle montagne russe in una riga e poco più sotto viene descritto come un omone coi baffi…insomma, errori del genere che sono però superflui in un certo senso perché per fortuna non toccano i personaggi principali né la trama.

Che dire, un fantasy particolare che si destreggia tra il mistero di una scacchiera, l’Uomo Nero e una gerarchia che delinea il mondo ancora da scoprire…insomma, una trama di fondo complessa, arricchita da una storia d’amore impossibile e da una protagonista pronta a tutto pur di salvare la sua famiglia.

Tra pro e contro direi che questo romanzo merita un bel 3/5, ma non vedo l’ora di leggere il seguito per vedere maturare oltre alla storia, lo stile dell’autrice che nonostante la sua età sembra avere un buon futuro da scrittrice davanti…! :)

  

Consiglierei questo libro a tutti quelli che amano i misteri oltre ai fantasy dalla trama complessa e chi ama gli scacchi perché Failure to Queen è tutta una questione di strategie, mosse e contromosse che chi ama il gioco degli scacchi non può che apprezzare!

Franci