5 cose che... | 5 libri che non consiglierei mai

Buonasera lettori! Questa è stata una settimana fin troppo intensa, ma anche se siamo già a domenica, non posso rinunciare alla rubrica 5 COSE CHE…, mi piace troppo! U_U

Per chi non la conoscesse, è una rubrica ideata dal blog Twins Books Lovers che ha luogo ogni venerdì sui blog librosi e non... Questa rubrica consiste essenzialmente nell'elencare “5 cose” – libri, film, serie tv, personaggi, attori ecc – relative ad un dato argomento scelto dai partecipanti stessi. Per maggiori informazioni o per partecipare potete visitare il post di presentazione QUI. Le iscrizioni sono sempre aperte..forza, forza, forza!! ^-^

Il tema di oggi è 5 libri che non consiglierei mai, e direi che la lista purtroppo è lunghetta eh..però ecco i cinque peggiori libri che ho letto finora di cui serbo ancora un amaro ricordo! ç_ç


Primo fra tutti direi La storia d'amore più bella del mondo che di bello essenzialmente non ha nulla. Un libro di nemmeno 300 pagine che racconta l'esperienza di una diciannovenne abbastanza lagnosa che partecipa a un programma televisivo in cui un ragazzo troverà la tipa giusta tra le tante partecipanti...vi ricorda qualcosa? Non amo il programma TV implicitamente citato, e certo l'autore non mi ha aiutato ad apprezzare questa "perla" del trash con un linguaggio banale, situazioni da circo con insulti tra le ragazze e scenate...un grosso ed enorme NO.







Al secondo posto, rimanendo sul trash, direi che metto Orgoglio e Pregiudizio e Zombie, di cui non ricordo nemmeno l'autore, ma che è stata solo una grossa delusione. Non sono una purista di classici, e proprio amando l'originale, non vedevo l'ora di leggerne una cinica rivisitazione, con un po' di splatter e una nuova visione della storia. Tuttavia alla fine della lettura, mi sono davvero pentita di essere così aperta a libri simili. Questo libro è essenzialmente una dissacrazione scritta in modo semplice, con qualche scena horror e un fraintendimento totale del romanzo d’ispirazione. Insomma, se non avete mai letto Orgoglio e Pregiudizio, odiate i classici per principio e amate il genere horror-ma-non-troppo, può essere una buona lettura da intraprendere con poche pretese, se invece amate i classici o siete persone ipercritiche come me, ve ne sconsiglio vivamente la lettura.

Al terzo posto ho deciso di mettere la trilogia Canti delle Terre Divise, di Francesco Gungui, tornando ad un autore italiano che purtroppo non mi ha proprio presa con la sua serie distopica ispirata alla Divina Commedia. Quando in libreria ho visto questo libro sono stata attratta principalmente da tre fattori: il titolo, la copertina e il prezzo. Dopodiché ho letto il nome dell’autore e sono rimasta stupita nel vedere che fosse italiano e l’ho acquistato senza pensarci troppo. L’idea aveva ed ha un buon potenziale, tuttavia sono rimasta un po’ delusa perché l’autore l’ha sfruttata decisamente male, rimanendo troppo sul superficiale a mio parere. Inoltre, ricordo le lunghe descrizioni fin troppo confuse che hanno solo rallentato la lettura, senza riuscire a trasmettermi l'idea dell'ambientazione a cui l'autore si riferiva. Ovviamente ho voluto dare una chance anche agli altri due libri successivi a Inferno e purtroppo non ho trovato nessun miglioramento, anzi. Vorrei poter dare un'altra chance all'autore, magari il distopico non è proprio il suo genere, dopotutto.

Un'altra delusione made in Italy è stata quella di Alessia Fiorentino e la sua serie fantasy Sitael. Un giorno ho trovato nella libreria di mia madre il primo volume, Sitael.La seconda vita e dopo aver letto il risvolto di copertina ho iniziato a leggerlo con entusiasmo, felice di aver trovato in casa un fantasy che ancora non avevo letto. Che dire, non mi ha soddisfatta, non mi ha convinta del tutto, non mi ha lasciato un grande entusiasmo e infine mi sono rimasti solo una marea di interrogativi. Tuttavia, proprio per il finale in sospeso, avrei voluto leggere subito il secondo volume – L’ombra del Principe – per sapere cosa succederà ai personaggi di questa storia, libro che ho letto negli scorsi giorni e che ha confermato che io e questa serie non andiamo proprio d'accordo e mi dispiace davvero tanto perché odio non trovar nulla di buono in un libro e mi sembra quasi che sia "colpa" mia..come se non fossi stata in grado di cogliere qualche parte della storia.


Infine, ultimo e meno peggio degli altri è Pandora, di Licia Troisi. Essì, avete letto bene, la regina del fantasy italiano ha fatto cilecca, anche se non del tutto. Non è molto il mio genere l'urban fantasy, anche se mi piace dare chance ad ogni libro, e sono rimasta molto delusa da questa lettura che inizialmente mi è sembrata niente male, ma che andando avanti mi ha dato la netta impressione che la regina del fantasy appunto dovrebbe rimanere sul suo genere, che tanto le riesce bene, senza cercare altri appellativi per il successo in altri "campi letterari". Così come ne La ragazza drago, infatti, l'autrice non mi ha per niente presa emotivamente come invece accade ogni volta che rileggo la saga del Mondo Emerso, e certo è rimasta in questo caso molto sul superficiale, quasi come se avesse paura di addentrarsi in questa storia e nei fatti di fantasia che vi ha messo dentro. Non è un no assoluto, ma certo non è un libro che consiglierei perché non ha tirato fuori il vero talento di una dei miei autori di fantasy preferiti.


E dopo tutto questo veleno, direi che posso andare a godermi questa uggiosa domenica...spero che il karma non mi venga a cercare per le mie acide critiche, ma non si può essere sempre degli angeli ed elogiare! U_U

Adesso aspetto i vostri commenti, per sapere quali sono i libri che non consigliereste mai,

così magari mi evitate qualche pessima lettura! ;)

Buona Domenica!