Buongiorno Lettori! :D Chi di voi è sopravvissuto al cenone della Vigilia, al pranzo di Natale e al menu di Santo Stefano?? Io ce l'ho fatta e quindi non posso far altro che iniziare questo Giovedì di festa con entusiasmo e soprattutto con una bella recensione! ^^
Oggi vi parlo di un libro che ho terminato ormai da più di una settimana, ma di cui ancora non avevo trascritto la mia opinione sul blog. Il volume in questione è Il sentiero del bosco incantato, secondo libro ambientato nel Cruel Beauty Universe di Rosamund Hodge. Un retelling molto particolare, che non ha riscosso il successo del precedente capitolo, ma che a mio parere non è nemmeno da scartare completamente..prima di tutto però, ecco qualche informazione generale nella scheda libro! :)
Titolo: Il sentiero del bosco incantato
Autore: Rosamund Hodge
Editore: Newton Compton
Data di uscita: 3 Novembre 2016
Pagine: 352
Cartonato: 9.90 €
ROSAMUND HODGE Cresciuta a Los Angeles, da ragazzina leggeva qualsiasi libro le capitasse a tiro, in particolare quelli di mitologia e di genere fantasy. Laureata in Letteratura inglese all’Università di Dallas, ha conseguito una specializzazione in Letteratura Medievale a Oxford. Vive a Seattle. Bellezza crudele è il suo primo romanzo e, grazie all’enorme successo e al consenso dei lettori, a breve uscirà negli Stati Uniti il secondo libro della serie “Cruel Beauty”.
TRAMA All’età di quindici anni, Rachelle era la migliore allieva di sua zia: aveva appreso le arti magiche e proteggeva il villaggio dalla magia nera. Ma la sua natura impavida la portò ad abbandonare il sentiero sicuro e a inoltrarsi nel bosco, per poter liberare una volta per tutte il suo mondo dalla minaccia dell’oscurità eterna. L’incontro proibito non diede i risultati sperati, e Rachelle fu costretta a fare una scelta terribile che la legò a quello stesso Male che aveva sperato di sconfiggere. Tre anni più tardi, Rachelle ha messo la sua stessa vita al servizio del Regno, combattendo creature mortali nel vano tentativo di espiare la propria colpa. Quando il re le ordina di proteggere il figlio Armand, l’uomo che lei odia con tutta l’anima, Rachelle riesce a farsi aiutare proprio da lui a trovare la spada leggendaria che potrebbe salvarli. Insieme, i due compiranno un viaggio pericoloso attraverso l’opul
enza e le insidie delle élite di corte, dove non possono fidarsi di nessuno. Inaspettatamente alleati, Rachelle e Armand scopriranno l’esistenza di pericolosi, giganteschi complotti e magia occulta… e un amore che potrebbe essere la loro rovina. All’interno di un palazzo maestoso costruito su ricchezze incredibili e segreti pericolosi, riuscirà Rachelle a fermare l’arrivo di una notte senza fine?
enza e le insidie delle élite di corte, dove non possono fidarsi di nessuno. Inaspettatamente alleati, Rachelle e Armand scopriranno l’esistenza di pericolosi, giganteschi complotti e magia occulta… e un amore che potrebbe essere la loro rovina. All’interno di un palazzo maestoso costruito su ricchezze incredibili e segreti pericolosi, riuscirà Rachelle a fermare l’arrivo di una notte senza fine?
Dopo aver letto tante recensioni negative, mi sono avvicinata a questa lettura con zero aspettative, anche se ero molto curiosa di leggere se davvero rispetto al primo volume della serie la Hodge avesse perso colpi.
Ebbene, considerato tutto non credo che questo libro meriti tutta quella pubblicità negativa, ma certo non è da considerare una perla del genere.
Anzitutto vorrei parlare proprio del genere. Infatti Il sentiero del bosco incantato viene definito un retelling di Capuccetto Rosso, ma a parte qualche lieve citazione alla celebre favola attraverso un paio di personaggi, non c'è molto che le due storie hanno in comune. Persino la cover del libro mi è sembrata fuori luogo, ma forse non l'ho ben interpretata io.
Il personaggio di Cappuccetto Rosso si può forse identificare nella protagonista, Rachelle, che ci viene presentata inizialmente come una giovane Sposa dei Boschi che indossa un mantello rosso e che cade poi nelle grinfie del "lupo" quando incontro il Figlio della Foresta che la trasforma in una Vincolata. Un po' complicato, direte voi..ebbene, questo era solo l'inizio..!
Devi sempre scegliere tra il sentiero degli aghi e il sentiero degli spilli. Quando un vestito è strappato, sai, puoi fissarlo solo con uno spillo, o puoi prenderti il tempo di ricucirlo. Ecco cosa vuol dire la strada facile e veloce, o quella dolorosa ma efficace.
Nel corso della storia mille nomi strani si affiancano ad altrettanti richiami ad una mitologia che non viene mai esplicitata, così come tutto ciò che è il contesto. L'autrice accenna a tutto, senza mai perdersi in una spiegazione meno superficiale, rendendo questa storia già contorta e ingarbugliata di suo, ancora più difficile da comprendere.
Probabilmente è proprio questo che ha reso la sua lettura sgradevole a molti, così come la struttura della narrazione che attraverso capitoli alternati viaggia tra passato e futuro, confondendo ulteriormente il lettore finché alla fine tutto non diventa chiaro e fin troppo semplice, ma il mentre è davvero complicato, specie se lo si legge a tarda sera prima di andare a dormire.
Anche i personaggi non sono mai chiari, ambigui direi, soprattutto i protagonisti maschili.
Erec ha un fascino oscuro e spietato, uno di quei personaggi da cui un po' si è attratti e un po' si è diffidenti. Fino alla fine non è chiaro quali siano le sue intenzioni, né il suo vero posto nella storia, se non che è il bellissimo e sicuro di sé uomo che cerca in tutti i modi di attirare a sé Rachelle, che lo considera un po' come la sua ancora di salvezza.
Rachelle dal canto suo è divisa tra due mondi nel suo stato di Vincolata. Da un lato c'è il suo passato puro e ingenuo di Sposa dei Boschi, dall'altro il futuro dannato e pieno di peccati di Figlia della Foresta che la attrae sempre più, nonostante la sua forza e la sua determinazione a non cedere all'oscurità.
In particolare proprio questa sua determinazione la porterà ad avvicinarsi ad Armand, figlio bastardo del re, a cui lei deve fare da guardia, e che è invece sopravvissuto all'incontro con un Figlio della Foresta, perdendo solo le sue mani e non l'intera anima. Come da copione, tra i due nasce una sorta di storia d'amore un po' improvvisata, ma molto dolce, che con la presenza sempre più insistente di Erec crea il classico triangolo amoroso che forse si poteva evitare.
La luce tremolante delle candele gli danzava sul viso. Si rese conto che era bello. No. La bellezza era qualcosa che si ammirava da lontano. Rachelle voleva affondare le dita nei suoi capelli, premere la bocca contro la sua e tirarlo sopra di sè sul letto. Voleva possederlo, ma soprattutto voleva che lui la possedesse.
Tuttavia l'amore è importante per il finale quasi quanto la forza della Foresta stessa. Nel finale, come già accennato, tutto diventa chiaro e semplice, ma fin troppo. Infatti ci ritroviamo a leggere una fine scontata e banale che si poteva benissimo prevedere da meno di metà romanzo in poi. Per una storia così complessa e intricata forse sarebbe stato meglio un epilogo alternativo e soprattutto più creativo, forse oserei dire, sarebbe stato un bellissimo retelling se diviso in più volumi, con un filo di approfondimento in più e un finale differente.
Innumerevoli anni prima — non solo prima della luce del giorno, ma prima che il Divoratore ingoiasse il sole e la luna, prima che si avviluppasse intorno al mondo degli umani — la Grande Foresta c’era già. Come doveva aver deliziato le persone che vivevano in quei tempi! E poi il Divoratore gliel’aveva tolta. Adesso, forse, l’avrebbero avuta di nuovo.
La mia valutazione per Il sentiero del bosco incantato è di 3/5 perchè è comunque un libro che non merita di essere scartato, ma è una storia che sarebbe potuta essere sviluppata molto meglio e soprattutto sfruttata diversamente in tutto il suo potenziale.
Consiglierei questo libro... a chi è in cerca di un fantasy da cui non ci si può aspettare troppo, magari a chi abbia il tempo e la pazienza di mettere in ordine ogni situazione per capire meglio anche il contesto ideato dall'autrice.
Per chi non conoscesse la serie di retelling Cruel Beauty, si compone di:
1 - Bellezza Crudele (Cruel Beauty - recensione)
1.5 - Gilded Ashes (novella retelling di Cenerentola ambientata nel mondo di Cruel Beauty inedita in Italia)
2 - Il sentiero del bosco incantato (Crimson Bound)
3 - Bright Smoke, Cold Fire (pubblicato in lingua originale il 27 Settembre 2016, è ispirato a Romeo e Giulietta)
3 - Bright Smoke, Cold Fire (pubblicato in lingua originale il 27 Settembre 2016, è ispirato a Romeo e Giulietta)
Sarebbe splendido poter leggere in italiano anche la novella dedicata a Cenerentola e il terzo libro della serie, ma dubito li vedremo presto sui nostri scaffali..nel frattempo spero di avervi dato un'idea dell'autrice e di ciò che scrive! :)
Ciao,
RispondiEliminami hai scritto che avevi le risposte, ma non le hai inviate perchè ti sei dimenticata, be', non ti preoccupare: anche altri concorrenti non hanno consegnato e vista la mia scarsissima puntualità se avevi già risposto, ma è una semplice dimenticanza direi che possiamo fare un'eccezione: mandamele tranquillamente e me le conteggerò come se fossero arrivate in tempo!
A presto!
Grazie!! *-*
EliminaNon so questo libro continua a ispirarmi poco comunque è la prima recensione non del tutto negativa che leggo.
RispondiEliminaTantissimi auguri di buon anno
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