martedì 24 ottobre 2017

Teaser Tuesday #105 | Ho cercato il tuo nome

Buonasera Readers! Come ogni martedì torna sul blog la rubrica Teaser Tuesday, con un estratto da una delle mie letture. Il libro da cui ho pescato l'estratto oggi è Ho cercato il tuo nome, romanzo di Nicholas Sparks che sto divorando una pagina dopo l'altra e che probabilmente questa sera finirò di leggere...ho aspettato tanto a leggere qualcosa di suo e ora non vedo l'ora di immergermi in altre sue storie!


Forse lo aveva giudicato male, ammise Beth. Almeno per quanto riguardava il lavoro. Nelle ultime tre settimane Logan Thibault era stato il dipendente peretto. Anzi, di più. Non solo non aveva perso un giorno, ma arrivava presto per dare da mangiare ai cani, cosa dic ui si era sempre occupata Nana prima dell'ictus, e restava lì fino a tardi per spazzare il pavimento dell'ufficio. Una volta lo aveva persino visto pulire i vetri. Le gabbie erano linde come non mai, l'erba del recinto di addestramento veniva tagliata un giorno sì e un giorno no, e lui aveva perfino iniziato a mettere in ordine l'archivio clienti. Beth si sentì quasi in colpa quando gli consegnò il primo stipendio. Sapeva che era appena sufficiente per tirare avanti. Ma lui prese la busta, sorrise, e le disse: «Grazie. è fantastico».
Lei riuscì a rispondere con un «prego» pronunciato a mezza voce.
A parte questo, non si erano visti spesso. La scuola era iniziata da poco e Beth si stava ancora riabituando ai ritmi dell'insegnamento, che la obbligavano a passare il pomeriggio chiusa nel suo studio per preparare le lezioni e correggere i compiti. Ben, da parte sua, saltava giù dalla macchina non appena arrivavano a casa per giocare con Zeus. Pareva che i due fossero diventati grandi amici.
Quando la loro auto imboccava il vialetto, Zeus cominciava a cercare in giro un legno, poi salutava Ben agitando la testa con il bastone in bocca. Mentre saliva i gradini della veranda lei sentiva il figlio ridere felice e correre assieme al cane per il giardino. Logan - quel nome gli sembrava più adatto a lui, anche se si faceva chiamare Thibault - li osservava con l'ombra di un sorriso sulle labbra, prima di rimettersi al lavoro.
Doveva ammettere che le piaceva il suo sorriso e la facilitù con cui gli spuntava sul volto quando era con Ben o con Nana. Sapeva che a volte la guerra riusciva a insinuarsi nella psiche di un soldato, rendendogli difficile riadattarsi al mondo civile, ma lui non mostrava nessun segno di disordine da stress post traumatico. Sembrava quasi normale, a parte il fatto di aver attarversato a piedi il Paese, quindi forse non era mai stato in missione oltreoceano. Nana giurava di non averglielo ancora chuiesti. Il che era già strano di per sè, ma questa era un'altra storia.

Un estratto non troppo rappresentativo, ma non volevo fare spoiler! ^^'
Ad ogni modo è una lettura che mi sta coinvolgendo parecchio e spero di riuscire a parlarvene domani in un post molto speciale! ;)

Torno a studiare, ma aspetto i vostri commenti e se vi va, condividete un estratto del libro che state leggendo oppure linkatemi il vostro Teaser Tuesday...sono sempre curiosa di sbirciare in letture che non conosco! ;)

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Decisamente emozionante ed intenso...adesso che l'ho finito non vedo l'ora di potermi immergermi di nuovo nelle parole di Sparks! *-*

      Elimina

Se ti è piaciuto questo post, lascia un commento...fa sempre piacere ricevere un feedback! ;)