Recensione | Una fiamma nella notte - Sabaa Tahir (An Ember in the Ashes #2)

Buonasera Readers! Oggi è stata una giornata di relax e vorrei approfittare di questo stato mentale per scrivere la recensione di Una fiamma nella notte, secondo volume della serie  fantasy An Ember in the Ashes di Sabaa Tahir. Un libro che mi è molto piaciuto, ma di cui ancora non ho scritto la mia opinione..! ^^'
Per chi non lo conoscesse ecco qualche informazione, e vi rimando - nel caso siate curiosi - alla recensione del primo libro, che trovate cliccando QUI.

Titolo: Una fiamma nella notte (An Ember in the Ashes #2)
Autore: Sabaa Tahir
Editore: Nord
Data di uscita: 7 Settembre 2017
Pagine: 431
Brossura: 19.00 €

SABAA TAHIR è cresciuta nel deserto del Mojave, in California, nel motel gestito dalla sua famiglia. Lì ha iniziato a divorare romanzi fantasy e fumetti rubati al fratello maggiore, ma soprattutto ha avuto la possibilità d'incontrare centinaia di viaggiatori e di ascoltare le loro storie. Ha iniziato a scrivere Il dominio del fuoco, il suo romanzo d’esordio, nello stesso periodo in cui è stata assunta come editorialista dal Washington Post, di cui è diventata una delle firme di punta.

TRAMA In un mondo dominato dalla paura e dalla tirannia, due ragazzi sono pronti a sacrificare ogni cosa in nome della libertà... Servire l'impero. Quello era il destino di Elias, il risultato di anni di addestramento fisico e psicologico. Ma tutto è cambiato quando, assecondando il proprio istinto, lui si è rifiutato di giustiziare Laia, una schiava colpevole soltanto di sognare un mondo migliore. È stato allora che Elias ha aperto gli occhi e ha capito di non voler essere complice di un regime oppressivo e autoritario. E, ora, è lui il condannato a morte. Tuttavia in suo aiuto accorre Laia, che gli propone un patto: lei lo farà scappare se, in cambio, lui la guiderà fino a Kauf, la famigerata prigione in cui sono reclusi i traditori, e l'aiuterà a organizzare l'evasione di suo fratello Darin. Elias accetta e, ben presto, i due si ritrovano a marciare attraverso una terra selvaggia e irta di pericoli, costantemente braccati dall'esercito imperiale. Ed Elias scoprirà troppo tardi che tra i soldati che danno loro la caccia c'è anche Helene, la sua compagna d'armi all'accademia, la sua amica più fidata. L'unica che è sempre stata in grado di prevedere ogni sua mossa. E adesso Helene ha un solo, straziante obiettivo: ucciderlo...

Dopo aver aspettato tanto per leggere il seguito de Il dominio del fuoco, devo ammettere che le mie aspettative erano davvero alle stelle. Non vedevo l'ora di immergermi tra le pagine di Una fiamma nella notte e compiere il pericoloso viaggio fino a Kauf insieme a Laia ed Elias, alla liberazione del fratello di lei. Quando ho ricevuto il libro, non ho potuto attendere oltre e in men che non si dica sono stata ripagata dell'attesa.

Ebbene sì, perchè le aspettative che mi ero fatta sono state non solo eguagliate, ma superate. Oserei dire che con questo secondo libro Sabaa Tahir ha dato davvero al massimo, e così sono stata nuovamente conquistata dalla penna di questa autrice e dalle sue scelte decisamente audaci.

"Riluttante, alza il viso. L'intensità dei suoi occhi mi fa sussultare, ma m'impongo di non distogliere lo sguardo. C'è una solitudine in lui che mi fa male. Sta morendo. E lo sa. Forse la vita non può rendere più soli di così."

In questo secondo volume ritroviamo Elias e Laia esattamente dove li abbiamo lasciati, ovvero in fuga da Rupenera. I loro punti di vista iniziano ad alternarsi come nel precedente libro, ma c'è una nuova protagonista, ovvero Helene e credo che l'introduzione di un terzo POV abbia dato quel di più alla storia. Infatti, quello che inizialmente poteva sembrare un triangolo amoroso, si è trasformato così in un intreccio del destino che si dispiega per tutto il libro sino al gran finale. L'introduzione di Helene come personaggio narrante poteva finire in un epico disastro, e invece si è rivelata una scelta vincente ed efficacie.

Helene Aquilla è stata nominata Averla Sanguinaria e con questo ruolo le viene assegnata anche la sua prima missione per conto dell'imperatore: catturare Elias ed ucciderlo. La forza di Helene viene messa in discussione dai suoi sentimenti, ma il mantra della gente Aquilla dice "FedelI fino alla fine"  e la sua fedeltà è tutta rivolta all'impero, nonostante il suo cuore le dica di fare il contrario.
Ho amato questo personaggio che precedente avevo solo vagamente apprezzato e credo sia la vera forza motrice di questo secondo volume. La sua storia inizia a intrecciarsi a quella di Elias e Laia piano piano, ma ben presto i suoi capitoli sono diventati quelli più appassionanti, anche struggenti, e pieni di azione ed emozioni, un filo che ha dato al libro il suo carattere, come se il destino della saga e quello di Helene andassero di pari passo.

"Una Maschera non nasce. Rinasce. Per prima cosa viene distrutta. Spogliata fino al bimbo tremante che vive in fondo alla sua anima. Non importa quanto pensa di essere forte, Rupenera la ridimensiona, la umilia, la mortifica. Ma, se sopravvive, rinasce. Si rialza dal mondo tenebroso del fallimento e della disperazione per diventare terribile come chi l'ha distrutta."

Oltre all'evoluzione dei tre protagonisti, la trama si intreccia e si dispiega tra colpi di scena e intrighi politici davvero incredibili che onestamente non avevo minimamente previsto, ma che rendono il lettore insaziabile. Le quattrocentotrentun pagine scorrono infatti velocissime, il passo verso il finale è davvero breve e il desiderio di avere già il sequel a portata di mano è una costante.

Il worldbuilding è ben approfondito, senza esagerate descrizioni è ben chiaro dove i protagonisti si trovano, cosa li circonda, che odori respirano e quali colori riempiono gli occhi. Il viaggio attraverso l'impero è probabilmente un'arguta scelta per farci assaporare quel mondo che nel primo libro avevamo solo "annusato".

Splendide quindi le ambientazioni, ma ancora di più l'aspetto "leggendario" che prende vita, entrando a far parte della scacchiera e giocando con le vite dei protagonisti. Direi che i dubbi lasciati nel primo volume trovano qui più risposte e tra ghul e ginn, le creature spirituali non mancano, anzi, veniamo a conoscenza di un mondo tutt'altro che terreno che darò una svolta imprevista alla storia.

A questo punto però mi fermerei perchè rischio davvero di rivelarvi troppi particolari...posso solo dirvi che se avete amato Il dominio del fuoco, allora divorerete Una fiamma nella notte e sarete d'accordo con me nel valutare questo libro con un meritato 5/5.

Consiglierei questo libro... a chi è in cerca di un fantasy ricco di azione, ma soprattutto capace di appassionare e stravolgere, in un mondo affascinante e suggestivo, tra un impero pseudo-romano e leggende antiche di migliaia di anni.

Se volete potete leggerne un estratto nel Teaser Tuesday#104...Buona lettura! ;)

Per chi non la conoscesse la serie An Ember in the Ashes si compone per ora dei seguenti tre volumi, il terzo ancora inedito al momento, ma in arrivo nel 2018 in lingua originale.

1 Il dominio del fuoco (An Ember in the Ashes)

2 Una fiamma nella notte (A torch against the night)

3 A Reaper at the Gates

L'unica pecca di questo secondo volume è in effetti l'edizione in cui è stampato, infatti il primo libro era rilegato e di una certa dimensione, mentre Una fiamma nella notte è in edizione di brossura, oltre che più piccolo. Un particolare superficiale, che però fa la sua parte una volta che si accostano sulla libreria i due volumi. Ma ora vi saluto, anche se sono curiosa di conoscere la vostra opinione e le vostre reazioni a questo sequel unico quanto il precedente libro. 

Che ne pensate di questa serie e dell'incredibile penna di Sabaa Tahir?

Aspetto i vostri commenti e nel frattempo vi auguro uno splendido weekend! ;)