Buongiorno Readers! In genere non mi trovate online la domenica, ma oggi partecipo al Review Party di Ti sto guardando, di Teresa Driscoll...
Oggi vi propongo infatti di prima mattina la mia recensione di questo intrigante thriller che mi ha tenuta incollata alle pagine sino alla fine...curiosi di scoprire di che si tratta? Ecco prima qualche informazione! ;)
Oggi vi propongo infatti di prima mattina la mia recensione di questo intrigante thriller che mi ha tenuta incollata alle pagine sino alla fine...curiosi di scoprire di che si tratta? Ecco prima qualche informazione! ;)
Titolo: Ti sto guardando
Autore: Teresa Driscoll
Editore: Newton Compton
Data di uscita: 15 Febbraio 2018
Pagine: 336
Cartaceo: 10.00 €
E-book: 2.99 €
TERESA DRISCOLL Vive nel Devonshire e lavora come presentatrice televisiva per la BBC da oltre quindici anni. Forte di una lunga carriera da giornalista d’inchiesta, ha deciso di cimentarsi con thriller realistici e dal sapore amaro che analizzano l’impatto che un crimine ha sui familiari delle vittime. Ti sto guardando, il suo esordio nella narrativa, ha ottenuto un grande successo in Inghilterra, Stati Uniti e Australia ed è stato tradotto in sei lingue.
TRAMA Durante un viaggio in treno Ella Longfield nota due uomini che flirtano con delle adolescenti. Inizialmente non dà molto peso alla cosa, ma quando comincia a mettere meglio a fuoco la situazione il suo istinto le dice che dovrebbe intervenire. È sul punto di chiamare aiuto quando qualcosa la ferma. Il giorno successivo, al risveglio, scopre che Anna Ballard, una delle ragazze del treno che l’aveva colpita per i suoi splendidi occhi verdi, è scomparsa. Trascorso un anno, Ella non ha ancora trovato il coraggio di perdonarsi, ma c’è anche qualcun altro che non ha dimenticato. Ella inizia infatti a ricevere inquietanti lettere piene di minacce. Lettere che le fanno temere per la sua stessa vita. È la paranoia a convincerla che persino le persone che la circondano sappiano qualcosa di cui lei è all’oscuro? L’unica cosa certa è che qualcuno la sorveglia e sa sempre esattamente dove si trova. Perché la sta guardando. La sta guardando.
Ti sto guardando è stata una vera scoperta, dall'inizio alla fine, una storia coinvolgente ed appassionante che con le sue note drammatiche non ha fatto altro che intrigarmi ancora di più. La storia è molto semplice e lineare, ma quello che l'autrice ha in mente è qualcosa di molto più complesso e subito veniamo gettati nelle brame della suspense.
Sebbene infatti si parli di una ragazza scomparsa un anno prima rispetto al tempo del racconto, le dinamiche dell'investigazione sono estremamente entusiasmanti e soprattutto ricche di colpi di scena. Un segreto dopo l'altro, capitolo dopo capitolo, nuove dichiarazioni su quella notte vengono alla luce, il mistero di dove sia finita Anna si fa sempre più difficile da risolvere e la trama intessuta dall'autrice si rivela un intreccio stretto di coincidenze e verità celate.
La struttura del libro permette di avere una molteplice visione sulla storia grazie alla narrazione da più punti di vista, seguendo le vite dei personaggi che costellano il libro. Gli amici e i familiari di Anna e soprattutto Ella, quella donna che non ha avvertito nessuno e che forse avrebbe potuto fare qualcosa, la cui vita è ormai segnata dal senso di colpa. Ma non tutto è come sembra e questa sembra essere l'unica chiara verità, perchè ogni colpo di scena, ogni indizio sembra sgretolarsi di fronte a nuove prove e soprattutto nuove confessioni.
Tutti mentono e tutti celano la realtà dei fatti, per proteggere sé stessi, per vergogna, per tradimento, ma il finale si rivela implacabile come d'altronde l'intera storia. Un drammatico epilogo dal sapore dolce amaro, un nuovo inizio per alcuni, un abisso di oscurità per altri. Ti sto guardando è un thriller di tutto rispetto, ma con qualcosa in più, una nota profonda e intrinseca che suscita ansia e apprensione, coinvolge e allo stesso tempo fa estraniare il lettore per poter cercare la realtà in quel vortice di bugie.
Una storia incredibilmente ben pensata, tuttavia non altrettanto curata. Sono infatti frequenti alcuni refusi, come un fucile che una pagina dopo è una pistola e subito dopo di nuovo un fucile, un personaggio chiamato con il nome di un altro e simili errori che hanno arrovellato la lettura ma che alla fine non hanno eclissato la meccanica e la meraviglia della trama. Un'intricata tela tanto affascinante quanto terrificante per la quale Ti sto guardando merita un pieno 4/5 come valutazione.
Sebbene infatti si parli di una ragazza scomparsa un anno prima rispetto al tempo del racconto, le dinamiche dell'investigazione sono estremamente entusiasmanti e soprattutto ricche di colpi di scena. Un segreto dopo l'altro, capitolo dopo capitolo, nuove dichiarazioni su quella notte vengono alla luce, il mistero di dove sia finita Anna si fa sempre più difficile da risolvere e la trama intessuta dall'autrice si rivela un intreccio stretto di coincidenze e verità celate.
La struttura del libro permette di avere una molteplice visione sulla storia grazie alla narrazione da più punti di vista, seguendo le vite dei personaggi che costellano il libro. Gli amici e i familiari di Anna e soprattutto Ella, quella donna che non ha avvertito nessuno e che forse avrebbe potuto fare qualcosa, la cui vita è ormai segnata dal senso di colpa. Ma non tutto è come sembra e questa sembra essere l'unica chiara verità, perchè ogni colpo di scena, ogni indizio sembra sgretolarsi di fronte a nuove prove e soprattutto nuove confessioni.
Tutti mentono e tutti celano la realtà dei fatti, per proteggere sé stessi, per vergogna, per tradimento, ma il finale si rivela implacabile come d'altronde l'intera storia. Un drammatico epilogo dal sapore dolce amaro, un nuovo inizio per alcuni, un abisso di oscurità per altri. Ti sto guardando è un thriller di tutto rispetto, ma con qualcosa in più, una nota profonda e intrinseca che suscita ansia e apprensione, coinvolge e allo stesso tempo fa estraniare il lettore per poter cercare la realtà in quel vortice di bugie.
Una storia incredibilmente ben pensata, tuttavia non altrettanto curata. Sono infatti frequenti alcuni refusi, come un fucile che una pagina dopo è una pistola e subito dopo di nuovo un fucile, un personaggio chiamato con il nome di un altro e simili errori che hanno arrovellato la lettura ma che alla fine non hanno eclissato la meccanica e la meraviglia della trama. Un'intricata tela tanto affascinante quanto terrificante per la quale Ti sto guardando merita un pieno 4/5 come valutazione.
Consiglierei questo libro...a chi è in cerca di una storia capace di rivoluzionare costantemente sé stessa, un thriller meraviglioso ed intenso quanto drammatico al contempo.
Un libro che spero molti di voi, appassionati del genere, leggeranno perchè trovo sia una vera perla ricca di colpi di scena, capace di sorprendere il più acuto dei lettori.
Ed ora vi auguro una splendida domenica, magari in compagnia di qualche meravigliosa avventura librosa! ;)
Anche a me è piaciuto tanto, mi sento angosciata per Anna, per Ella e per Barbara. Thriller molto interessante.
RispondiEliminaInteressante, sì...ieri ho passato il tempo a consigliarlo a mezzo mondo! ^^'
EliminaAssolutamente d'accordo con tutto ciò che hai scritto :)
RispondiEliminaE' un thriller costruito veramente molto bene con un finale che di certo non ti aspetti :D
1000 ipotesi avevo pensato ma MAI quella.
Eleonora C
ELEONORA'S READING ROOM
Ciao Ele, esatto...una sorpresa unica sul finale e più le pagine che mancavano diminuivano, più la cosa si facevano inquietante e sorprendente al contempo...che dire, un vero colpo di scena!
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