Blogtour | Il sentiero degli alberi di limone - Quando le parole ricordano immagini

Buongiorno Readers! Nei giorni precedenti vi ho largamente parlato de Il sentiero degli alberi di limone di Nadia Marks, libro che ho recensito in questo post di cui invece vi ho presentato il blgotour lo scorso sabato, una storia ricca di emozioni e d'amore che mi ha conquistata, ma oggi è l'ultimo giorno del blogtour e finalmente siamo giunti alla mia tappa...

Vi parlerò infatti dei film che mi sono venuti in mente leggendo il libro, quelle scene cinematografiche che mi sono apparse chiare e sfumate al contempo nel corso della lettura.

Spesso quando leggiamo ci ritroviamo infatti a immaginare situazioni e scenari che mai abbiamo vissuto e in nostro soccorso viene tutto il nostro bagaglio culturale e cinematografico fatto di descrizioni dettagliate, ricerche approfondite, curiosità e immagini.

Le immagini sono il tema centrale di questa tappa e cosa c'è di meglio di un meraviglioso film per carpire l'essenza di un paesaggio sconosciuto, la vivacità di un luogo estraneo, i misteri dell'inesplorato o quelle sensazioni sconosciute, quelle speranze mai ipotizzate? Ebbene, leggendo Il sentiero degli alberi di limone, gli spunti che la mia mente ha tirato fuori dai polverosi cassetti del mio archivio mentale sono davvero molti, ma alcuni emergono in particolar modo per affinità fra tutti gli altri...vediamo quali sono! :)

WILD

Ci sono viaggi metaforici e reali, e in questo libro Anna li compie entrambi, quasi come Cheryl nel libro e film Wild. Questo è il primo film che mi è saltato alla mente leggendo i primi capitoli e scoprendo poi il percorso della protagonista del libro che senza realmente accorgersene scivola sempre più verso una rinascita, una riscoperta di sé stessa che ancora di più è esaltato nel celebre film che ho citato in cui la rinascita e il percorso che porta ad essa è il tema centrale affrontato in modo più estremo, una rivelazione profonda e consapevole che ogni donna prima o poi nella vita ha l'opportunità di provare.

QUATTRO AMICHE E UN PAIO DI JEANS

Andando avanti con la lettura le immagini si sono amalgamate, ma non ho potuto evitare di pensare a Lena del film Quattro amiche e un paio di Jeans, una storia più frivola che ogni ragazzina ha adorato leggendo il libro e poi vedendo il film. In questo caso è stata l'idea della famiglia greca, quel caos di persone, chiacchiere e feste, ma al contempo i paesaggi e l'atmosfera rilassata e quasi primitiva, di un luogo che non ha bisogno di altro se non di sé stesso per farsi amare da chi lo vive. E poi l'inizio del rapporto tra Anna e il pittore Nikos mi ha fatto venire in mente Kostas e Lena, perchè quando un luogo è intriso di amore e di magia, è facile tornare ragazzine e in un certo senso Anna dimentica il passato e nel suo viaggio matura anche questo, ma è stato anche il richiamo ad un amore proibito dalla famiglia, un rapporto cresciuto tra segreti e cieli stellati a richiamare alla mia memoria Lena e Kostos e quelle arcane regole ormai sorpassate.

LETTERS TO JULIET

Infine, l'idea di un amore maturato e perduto quasi con la stessa velocità, una storia che quasi muore sul nascere per il volere degli altri, o per un'occasione perduta, un appuntamento mancato, per la vita che nel suo impeto si frappone tra due anime gemelle...un filo della trama che ha rievocato in me il ricordo di un amore che rimane nel tempo, una storia leggera ma dal lieto fine che scalda il cuore, uno dei miei film preferiti sull'amore, di quelli che si guardano quando si ha bisogno di conforto. Di quale titolo sto parlando? Letters to Juliet, ovviamente! Un film ambientato a Verona e dintorni in cui attraverso una speranza racchiusa in una lettera e in un cuore che ha bisogno di credere nell'amore, il vero amore ritrova la strada del tempo e due cuori si riuniscono in un idilliaco epilogo.

Questi sono solo tre dei film che sono emersi nei miei ricordi leggendo il libro, alcune scene emozionanti che ricorderò sempre e altre sofferte che nel loro essere hanno accresciuto la bellezza dell'amore per gli altri e per sè stessi, alcune consapevolezze che mi hanno fatto riflettere e sperare, per poi ricredermi e credere.


La tappa termina qui, spero abbiate apprezzato questi spunti e sprazzi di emozioni per scoprire qualcosa in più su questo meraviglioso libro, e adesso vi saluto lasciandovi il calendario del blogtour nel caso voleste recuperare le tappe perdute negli scorsi giorni...una più bella e ricca di contenuti dell'altra! ^^