venerdì 27 aprile 2018

Recensione | L'ultima stella - Rick Yancey (La quinta onda #3)

Buongiorno lettori! Quasi un mese fa ho terminato di leggere L'ultima stella, terzo ed ultimo libro della trilogia La quinta onda di Rick Yancey. Un finale amaro per una serie che oscilla tra il fantascientifico e il post-apocalittico e che a mio parere meritava una conclusione migliore, ma ecco qualche informazione sul volume seguita dalla mia personale opinione...



Titolo: L'ultima stella (La quinta onda #3)
Autore: Rick Yancey
Editore: Mondadori
Data di uscita: 21 Novembre 2017
Pagine: 320
Tascabile: 12.50 €

RICK YANCEY è nato a Miami e ha iniziato ad amare la letteratura sin da piccolo, grazie ai libri che riceveva in regalo da suo padre. Tra le sue letture preferite in assoluto ci sono Le avventure di Sherlock Holmes e Il signore degli anelli. Oltre a leggere molto, fin da bambino ha iniziato a scrivere storie, attività che non ha più abbandonato.

TRAMA «Gli Altri sono il nemico. Il nemico è dentro di noi. Anzi, no, non c'è. Il nemico è quaggiù, è lassù, non è da nessuna parte. Vuole la Terra, vuole aiutarci a non perderla. È venuto qui per eliminarci, è venuto qui per salvarci». Dietro queste parole sibilline si cela una verità inconfutabile: Cassie è stata tradita. Anche Ringer. E Zombie. E Nugget. E, come loro, sono state tradite più di sette miliardi di persone che vivevano sulla Terra. Tradite prima di tutto dagli Altri. E ora anche da loro stesse. E proprio negli ultimi giorni prima della fine, i sopravvissuti dovranno decidere cosa è davvero importante: salvarsi o salvare ciò che li rende umani. Nel capitolo conclusivo della saga firmata da Rick Yancey si decide il destino del pianeta in un crescendo inarrestabile di perdite, emozioni e azioni eroiche.

Quella di Cassie, Evan, Ringer e Zombie è una storia che mi aveva conquistata per davvero, coinvolgendomi oltre l'immaginabile con una narrazione a più punti di vista che mi ha avvinto ai personaggi e alle loro vicende, tanto che non vedevo l'ora di leggere l'ultimo libro e mettere la serie nella libreria accanto alle mie preferite. Eppure, c'è stato qualcosa in questo terzo libro che non mi ha convinta, mi ha delusa, mi ha fatta ricredere su un'autore che stimavo proprio per come mi aveva imbrigliata alle sue parole e al mondo che aveva creato, ricco di pericoli ma anche di tanti momenti drammatici ed emozionanti.

Non fraintendetemi, lo stile rimane scorrevole e coinvolgente, sempre con quella narrazione che vincola il lettore ai protagonisti, quelle descrizioni sfuggenti che rendono perfettamente l'idea dell'atmosfera e dell'ambientazione, tuttavia in questo terzo libro, Yancey sembra perdere la bussola della narrazione semplicemente concentrandosi sulla profondità dell'aspetto sociologico. Si fionda in riflessioni attraverso le parole dei protagonisti, scruta la natura umana e la disseziona in tante piccole sfumature che prendono forma riflettendosi su quelle scene d'azione che non hanno più lo stesso vigore di prima.
Il vizio di fondo dell'umanità era la sua umanità. L'inutile, sconcertante, autodistruttiva tendenza ad amare, a solidarizzare, a sacrificarsi, a fidarsi , a immaginare cose oltre i confini della propria pelle:  era questo che aveva portato la specie sull'orlo della distruzione.
Un aspetto della storia che rende la serie tanto unica e coinvolgente, ma ne L'ultima stella, l'autore sembra dare troppo peso a questo volto degli eventi, dimenticandosi di noi lettori e dei nostri quesiti, degli ami gettati nella marea di informazioni per creare dubbi e perplessità che non trovano risposta in un finale troppo veloce, tropo frettoloso, troppo banale per una storia simile. Un contentino per non chiudere in modo crudele, una gratifica pensata forse per il lettore che ha sofferto nel corso della lettura e che merita anche un happy ending, ma un epilogo che non rende giustizia alla trilogia e che delude proprio per questo.

Forse era ora di voltare pagina, di passare ad altro, di proporre nuove storie, ma quando una serie si conclude in modo deludente nulla toglierà più quell'amarezza dalla storia, dai commenti sulle capacità dell'autore che in questo caso si è ritirato in un bozzolo evitando scelte coraggiose e andando sul sicuro senza però dare spazio alle risposte. Le perplessità sono molte in effetti, anche dopo aver chiuso l'ultimo libro, in particolare proprio per quella realtà dinamica, per le mezze verità e per le teorie cospiratorie sorte nel secondo libro e poi sviluppate malamente in questo volume.

Uno smacco che come avrete notato non mi ha lasciata indifferente e che anzi mi ha davvero infastidita, non lasciandomi godere il finale, nemmeno la lettura stessa, proprio perchè sono rimasta in attesa di risposte mai arrivate, pensando quindi sempre oltre e non riuscendo ad apprezzare i fatti raccontati e le vicende di personaggi che nel corso delle pagine ho imparato a conoscere, amare e prevedere. Un grande difetto che pesa enormemente su tutto il resto, anche sull'impeccabile modo di avvincere il lettore con quella narrazione sentimentale ma crudele che contraddistingue Yancey ma che questa volta non è sufficiente a rendere la sua opera eccezionale.

Una lamentela unica questa recensione, lo so, ma come lettori conoscerete quella sensazione di delusione che abbatte l'ammirazione per un autore che quasi sembra vi abbia tradito, proprio quando credevate che non avrebbe potuto deludervi e che invece ha ceduto proprio sul bello. Un colpo basso che non mi permette di dare come valutazione a L'ultima stella più di 3/5, un voto positivo per quello stile che incanta, per la scrupolosa analisi dei personaggi, per quell'arrovellamento di teorie che l'intreccio della trama non può che far sorgere, ma anche un voto limitato da un epilogo che come ho già detto non rende giustizia ai precedenti fatti ed eventi.
Consiglierei questo libro... a chi ha letto i precedenti volumi, ma senza esagerate aspettative o teorie machiavelliche a spiegare i precedenti avvenimenti.


Per chi non la conoscesse, la serie de La quinta onda è una trilogia e si compone dei seguenti libri:


1 LA QUINTA ONDA (The 5th Wave - Recensione)
2 IL MARE INFINITO (The Infinite Sea - Recensione)
3 L'ULTIMA STELLA (The Last Star)


Nel 2016 è uscito nelle sale cinematografiche il film ispirato al primo libro, abbastanza fedele a mio parere e molto carino, peccato però non abbia avuto seguito, ma se siete curiosi lo trovate tranquillamente su Netflix con il titolo La quinta onda, nel frattempo vi lascio il trailer qui sotto! ;)


Quella de La quinta onda è una serie che mi ha dato tanto, una storia che mi ha conquistata fin dalle prime pagine, ma anche una trilogia che va in crescendo per poi precipitare vertiginosamente nella mediocrità, proprio sul finale. Una delusione, ma la rileggerei comunque, anche solo per conoscere l'abilità dell'autore nel scendere in profondità senza perdersi in descrizioni dettagliate o riflessioni prolisse, una capacità che contraddistingue questa serie che dal fantascientifico passa al distopico e post-apocalittico, appassionando nonostante tutto il più appassionato tra i lettori del genere. Ma adesso ditemi...

Conoscevate già Rick Yancey e questa sua serie? Avete letto i prequel o questa mia recensione ha stroncato ogni vostra intenzione? (Vi prego ditemi di no... ç_ç) 

Mi piacerebbe capire quanto amate il genere e se soprattutto le impressioni negative su questo volume sono solo mie o se c'è stato qualcun altro che proprio non ha prezzato il cambio di rotta dell'autore..insomma, aspetto i vostri commenti e le vostre opinioni per sapere che ne pensate! ;)

2 commenti:

  1. Uffa... io devo ancora leggere il primo :(

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    1. Ciao Ilaria! Il primo è splendido, se hai tempo recuperalo perchè ne vale davvero la pena..il secondo sconvolge tutto ed è ancora meglio...questo, meh, poteva essere migliore, però fammi sapere che ne pensi se li leggerai! ;)

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