Recensione | Come fermare il tempo - Matt Haig

Buonasera lettori! Per concludere al meglio questo folle mese ricco di letture, voglio parlarvi dello splendido libro ch eho letto ad Ottobre con il Rainbow Book Club e il titolo è COME FERMARE IL TEMPO, di Matt Haig, una storia straordinaria attraverso presente e passato, due linee quasi parallele che l'autore ha saputo sfruttare per dare alla trama un tocco più profondo...

Prima di lasciarvi la mia opinion, vi linko la mia tappa di discussione dei capitoli che compongono la IV parte del romanzo che ho pubblicato settimana scorsa e nel caso non conosceste il romanzo, la scheda libro con tutte le informazioni a riguardo! ;)

Titolo: Come fermare il tempo
Autore: Matt Haig
Editore: Edizioni e/o
Data di uscita: 24 Novembre 2016
Pagine: 400
Rilegato: 17.00 € E-book: 17.00 €
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MATT HAIG (Sheffield, 1975) ha già pubblicato in​ ​Italia Il club dei padri estinti​, ​Il patto dei Labrador, ​La famiglia Radley​, ​Gli umani​, ​Ragioni per continuare a vivere​, ​Essere un gatto. È anche autore di narrativa per l’infanzia.

SINOSSI Pensate a un uomo che dimostra quarant’anni, ma che in realtà ne ha più di quattrocento. Un uomo che insegna storia nella Londra dei giorni nostri, ma che in realtà ha già vissuto decine di vite in luoghi e tempi diversi. Tom ha una sindrome rara per cui invecchia molto lentamente. Ciò potrebbe sembrare una fortuna… ma è una maledizione. Cosa succederebbe infatti se le persone che amate invecchiassero normalmente mentre voi rimanete sempre gli stessi? Sareste costretti a perdere i vostri affetti, a nascondervi e cambiare continuamente identità per cercare il vostro posto nel mondo e sfuggire ai pericoli che la vostra condizione comporta. Così Tom, portandosi dietro questo oscuro segreto, attraversa i secoli dall’Inghilterra elisabettiana alla Parigi dell’età del jazz, da New York ai mari del Sud, vivendo tante vite ma sognandone una normale. Oggi Tom ha una buona copertura: insegna ai ragazzi di una scuola, raccontando di guerre e cacce alle streghe e fingendo di non averle vissute in prima persona. Tom deve a ogni costo difendere l’equilibrio che si è faticosamente costruito. E sa che c’è una cosa che non deve assolutamente fare: innamorarsi..

Ormai mi conoscete abbastanza bene, tuttavia ci sono lati nascosti di me di cui ancora non ho parlato qui sul blog, ed oltre ad amare la lettura sono una grande appassionata di astrofisica perciò sono attratta da tutto ciò che riguarda il funzionamento dell'universo come una gazza ladra dalle collane di un rapper anni 90. In questa mia passione, uno degli aspetti che più ho approfondito è il Tempo, perchè dopotutto è forse ciò che di più tangibile e spiegabile può esistere, in quanto nostra creazione. Il Tempo non esiste, è una dimensione creata dall'uomo per scandire la propria esistenza. Misuriamo il tempo in base a ciò che ci circonda, a ciò che avviene attorno a noi. E Haig questo concetto lo esplicita in ogni modo possibile, attraverso la narrazione e nei pensieri del protagonista, ma soprattutto tramite la storia che ci racconta.

Il Tempo e i suoi effetti sono i veri protagonisti di questo libro ed è questa consapevolezza ad avermi stimolato a proseguire, per leggere delle conseguenze sociologiche e psicologiche che l'immortalità può creare, per poi approfondire le evoluzioni dell'umanità nei secoli, una ruota che di tanto tanto completa il suo giro e ripercorre tutto daccapo. Ciò che quindi ho apprezzato di Haig è esattamente questo, la sua capacità di girare intorno al concetto di tempo, estrapolando ogni possibile riflessione collegata ad esso e alla vita effimera di noi umani.

Ma quello che ci troviamo ad affrontare leggendo Come fermare il tempo è anche un romanzo ricco di emozioni e riflessioni, una storia la cui narrazione viaggia tra presente e passato ampliando sempre più il panorama che fa da sfondo alle vicende di Tom e della sua vita dai risvolti sempre più sofferti. E se lo svolgersi della trama può sembrare scontata e banale per certi versi, le numerose riflessioni sulla mortalità, sull'immortalità, sul tempo, sui ricordi, su presente e passato e su tutto ciò che l'autore è riuscito magistralmente a tirar fuori da una vicenda tanto semplice, rendono la lettura accattivante ed appassionante.
Leggendolo ho passato metà del tempo a sottolineare frasi, riflettere e ponderare sulle parole di Haig, sulla situazione di Tom e infine anche su quell'epilogo poco sorprendente che credo sia da capire e apprezzare col tempo, a mente fresca e non a caldo.

Finita la lettura mi sono in effetti trovata leggermente interdetta, non ho compreso subito il perchè di quel finale, ma pian piano le vicende sono andate sfumando per lasciarmi una nuova e profonda consapevolezza che durante la lettura è andata in crescendo. Una riflessione che non mi ha stupita, ma è stato come scoprire che la linguetta della lattina delle bibite serve a tenere la cannuccia dritta: è sempre stato lì, alla luce del sole, semplice e scontato, ma in realtà è un utilizzo che non si nota finché non viene esplicitato. Non so se mi sono spiegata, ma è stato ciò che dopotutto mi ha fatto apprezzare ancor di più questo libro.

Come fermare il tempo è a mio parere una storia che non va letta come tale, ma come una metafora, un'ispirazione a cercare qualcosa di più, ed è proprio quando si trova quel perchè che tutto inizia ad avere un senso, ed è lì che la valutazione derivante da questa mia delirante recensione è salita a 4/5, perchè in sé la vicenda non mi aveva del tutto convinta, non aveva nulla di particolare se non i presupposti alla base della storia e qualche evento particolarmente toccante.

Consiglierei questo libro...a chi è in cerca di una storia fatta di emozioni e pensieri, spunti di riflessioni e 

Una recensione  che si basa molto sulle sensazioni, ma Come fermare è proprio questo, un sommarsi di idee e concetti, legati alle emozioni e alla moralità umana, motivo per cui non potevo basarmi troppo sulle caratteristiche oggettive del libro.

Ma adesso sono curiosa di sentire i vostri pareri su questo titolo, se l'avete letto o lo leggete...insomma, attendo con ansia una bella discussione e qualche opinione contrastante, giusto per fare un paio di intriganti chiacchiere librose! ;)

Prima di salutarci, vi ricordo che le tutte le tappe di discussione del gruppo di lettura le potete trovare nel gruppo facebook del Rainbow Book Club ...mi raccomando, non perdetevele! ;)