The 100 - Kass Morgan

Titolo: The 100 (The Hundred#1)

Autore: Kass Morgan

Pagine: 340

Editore: Rizzoli

Pubblicato: 28 Gennaio 2016

Rilegato: 16,90 €

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KASS MORGAN ha studiato letteratura alla Brown e ad Oxford, e ora risiede a Brooklyn, dove vive nella costante paura che la  sua libreria Ikea collassi sotto un cumulo di romanzi fantascientifici e vittoriani.

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TRAMA Sin da quando una devastante guerra nucleare ha distrutto la popolazione terrestre, l’umanità vive in orbita su un’enorme agglomerato di navi spaziali, lontano dalla superfice radioattiva della Terra. Ma visto che le risorse stanno diminuendo, i rappresentanti del governo sanno che devono reclamare la loro madre terra prima che sia troppo tardi. Ora, cento ragazzi delinquenti vengono spediti per una missione ad alto rischio per ricolonizzare la Terra. Dopo un atterraggio brutale, i ragazzi arrivano su un pianeta selvaggio, ma bellissimo che loro hanno osservato solo dallo spazio fino ad allora. Affrontando i pericoli di questo nuovo mondo, tenteranno di formare una comunità, ma saranno tormentati dal loro passato e incerti sul loro futuro. Per sopravvivere, devono imparare a fidarsi di nuovo. Potrebbe essere la loro seconda opportunità di vita…o una missione suicida.

 

Dopo giorni che ho finito The 100, ho finalmente un attimo per chiarirmi le idee e scriverne la recensione. Ho cercato di leggerlo in modo da non collegarlo alla serie tv - che io amo alla follia - per avere un giudizio oggettivo del libro e così ecco che ne sono rimasta un po’ delusa.

Ma non fraintendetemi, mi è piaciuto e penso leggerò anche gli altri due volumi, solo l’ho trovato un po’ lento e soprattutto troppo descrittivo. L’ho finito in poco tempo proprio perché per curiosità continuavo a leggere sino alla scena di azione successiva e così trecento e passa pagine sono volate in meno di tre giorni, però mi ha parecchio infastidito il fatto che alla fine, riassumendo, ciò che avviene si potrebbe benissimo raccontare, in modo accurato, in cento pagine scarse.

La storia è narrata in terza persona, da quattro punti di vista differenti: Clarke, Wells, Bellamy e Glass. In ogni capitolo, in parte si racconta quello che accade, e in parte qualche particolare della scena riporta la mente del protagonista del capitolo ad un evento passato e si hanno quindi dei flashback. Un modo per fare entrare maggiormente il lettore nelle vite di questi quattro personaggi, ma che rallenta la narrazione in maniera incredibile. Per di più, a mio parere, le parti di Glass sono carine perché è una storia un po’ alla Romeo e Giulietta, ma in realtà hanno ben poco senso o utilità in questo primo volume.

Il personaggio di Wells l’ho trovato paranoico e morboso, in parte inutile, in parte senza senso…l’unico motivo per cui mi viene in mente possa aver senso la sua presenza è forse quella di darci una visione migliore del personaggio del cancelliere, o comunque delle “alte sfere” dell’Arca.

Bellamy un po’ l’ho amato e un po’ l’ho odiato. Odiare è una parola grossa, ma ho trovato ridicolo il fatto che si “innamorasse” di Clarke nel giro di poche ore. Insomma, ok, ci può essere feeling, ma l’autrice lo fa apparire come uno innamorato cotto! Magari ho travisato io la situazione, ma…suona strano come colpo di fulmine! Per il resto è un personaggio che mi piace, integro e forte, protettivo sia con sua sorella Octavia sia con Clarke…ed io amo gli uomini così! *-*

Parlando di Clarke devo dire che sì, mi  piaciuta, più di Wells sicuramente, ma mi ha lasciata un po’ stupita il fatto che fosse così…non so, negativa? Acida e scontrosa ecco…poi certo, ha i suoi bei motivi: i genitori vengono giustiziati, lei viene confinata per un crimine che non ha commesso e tre mesi prima di essere giustiziata viene spedita sulla Terra su una navicella vecchia di cent’anni…in effetti non ha una vita tutta rose e  fiori, però il suo astio per Wells mi ha dato parecchio fastidio! Per il resto la trovo comunque una donna forte, decisa e testarda che non si fa certo mettere i piedi in testa dal primo che ci prova, insomma, una tipa tosta! :)

Diciamo che per i fan Bellarke della serie, ci sono parecchi momenti da brividi di gioia, in cui io ho sospirato come una scema…a un certo punto in metro mi sono accorta che il tipo seduto di fronte mi guardava strano, ma come si può non sorridere di fronte a certi momenti romantici?? (Vedi estratto Teaser Tuesday #31) *-*

Nel complesso quindi direi che al momento c’è veramente poca azione, è più un romanzo di introduzione alla storia vera e propria credo e spero nei prossimi volumi di trovare qualcosa di meglio e soprattutto scene più movimentate e vivaci! Per il resto, le basi per una buona trilogia sci-fi post-apocalittica ci sono e visto che la serie tv si basa sui tre volumi, immagino non mancheranno nei sequel le scene di azione.

Quindi, sulla fiducia, voto questo primo volume della serie The Hundred 3 cuoricini su 5 e mi auguro vengano presto tradotti e pubblicati anche gli altri due volumi! ^^

  

Consiglierei questo libro… a chi piacciono i post apocalittici, che abbia un pizzico di pazienza per arrivare al secondo libro e ingranare la marcia! 

P.S.: Se volete leggerne un estratto, ne trovare uno nel TeaserTuesday #31…Buona lettura! :) 

 

CURIOSITÁ

Di questa serie è stata prodotta una serie tv che è attualmente alla terza stagione e che personalmente adoro. Tra tutte, è la mia serie tv preferita. Per quel che ho letto in questo volume, non sembra seguire granché il libro, ma il fulcro della storia è lo stesso…solo è molto più veloce come narrazione e svolgimento di trama.

Per chi non è un patito di serie tv come me, ecco il trailer della prima stagione…giusto per farvi un’idea! :)

 

 

- Franci