Buongiorno Lettori! :) Le letture in questo periodo come avrete capito vanno a rilento, ma tra una metro e l'altra sto riuscendo comunque a tenermi più o meno al passo e un paio di giorni fa ho finito di leggere Hermanos, romanzo western molto particolare di due giovani autori italiani, di cui vi avevo già parlato QUI che devo ammettere ha soddisfatto le mie aspettative..forse le ha anche superate! Ma se vi eravate persi la segnalazione, prima di darvi un mio parere sul libro, ecco la scheda con tutte le informazioni e soprattutto la trama, giusto per capire di che parliamo..! ;)
P.S.: Ma quanto è bella la cover? Non so, visto il genere la adoro..semplice ma d'effetto. Mi piace! U_U
Titolo: Hermanos
Autore: Alessandro Bogani, Edoardo Pozzoli
Editore: Inspired Digital Publishing
Data di uscita: 23 Settembre 2016
Pagine: 150
E-book: 1.99 €
TRAMA America, fine dell’ottocento. Un pistolero eccellente poco riflessivo e molto esuberante, uno stratega infallibile e di poche parole, un ex-soldato americano pavido e pigro ed un medico senza le giuste qualifiche, ognuno in cerca della propria strada, si ritrovano in fuga dall'Arizona verso il Messico. Ricercati con l’accusa di furto di un carico d’oro sia dall'esercito Americano che da quello Messicano e con la certezza della fucilazione in caso di cattura, si trovano costretti a mettersi sulle tracce dei veri responsabili che li hanno volontariamente cacciati in quella spiacevole situazione. Una volta scoperta la destinazione dei lingotti e dei veri ladri, il gruppo avrà ancora il coraggio di cercare vendetta per la falsa accusa e di impossessarsi dell’oro?
Onestamente non ho mai letto romanzi western...sfogliavo i Tex di mio nonno perché adoravo i fumetti da piccola, mi piaceva ridisegnare i personaggi, ma in generale non mi sono mai presa troppo la briga di approfondire il genere e quando mi sono trovata di fronte alla sinossi di Hermanos sono rimasta spiazzata nel realizzare che non solo mi ispirava, ma avevo davvero voglia di leggerlo al più presto e così in men che non si dica è slittato in cima alla TBR.
L'ho iniziato un po' con diffidenza, perché non sapevo cosa aspettarmi, ma letto l'incipit non ho saputo fermarmi e così in pochi giorni l'ho letto tutto, divorando ogni parola, vivendo un'assurda avventura con quei cinque Hermanos, uno più strano e allo stesso tempo stereotipato, dell'altro, scritta con estrema maestria.
Gli autori di questo libro hanno decisamente conquistato una nuova fan, perché non vedo l'ora a questo punto di leggere altro, sia sul genere, che scritto da loro. Mi piace dare una chance a tutti di conquistare il mio cuore da lettrice, ma è davvero difficile che degli autori così giovani, e inesperti in un certo senso, riescano a prendermi tanto. Lo stile con cui scritto è ironico, ma ricco di situazioni tese, momenti d'azione ed emozione. Non fraintendetemi, il romanzo è prettamente tutto composto da situazioni adrenaliche e colpi di scena, ma l'impetuosità dell'ambientazione, dell'atmosfera, creano a mio parere una certa suggestione che rende più viva l'intera storia e così i suoi personaggi, che ho trovato davvero ben costruiti.
Inizialmente ho un po' alzato gli occhi per gli stereotipi e i cliché che rivelavano i protagonisti, ma ho notato man mano una caratterizzazione approfondita di ognuno di loro, possibile anche e soprattutto grazie al fatto che seppur siano diversi i punti di vista con cui procede la narrazione, si parte con un personaggio, poi ne arrivano altri due, poi man mano se ne aggiungono altri e si ha quindi tutto il tempo di conoscerli uno per uno, affezionandosi anche e iniziando a fare il tifo per l'uno o per l'altro. Anzi, mi è piaciuta molto questa visuale a 360°, specie sul finale che è tutto fuorché scontato.
E se finora ho dato l'idea di un libro un po' troppo leggero e irriverente, bé vi assicuro che i toni drammatici non mancano: che siano nei ricordi dei protagonisti, nel racconto del loro passato o in situazioni che corrono in contemporanea al tempo della storia, l'atmosfera di cui vi parlavo sopra è resa più reale e meno "cinematografica" dai riferimenti costanti alla vita di confine tra Messico e USA.
Se dovessi definire Hermanos con una sola parola direi INTENSO. Non è una storia troppo lunga, ma in quelle 150 pagine gli autori sono stati in grado di inserire davvero di tutto, senza lasciare nulla per scontato né dimenticare di approfondire quello che era necessario. Ci sono riferimenti ai classici del genere, un senso dell'umorismo unico portato al giusto livello, personaggi dalle mille sfumature di cui ci vengono raccontati il passato e le passioni che li muovono, che sia la sola vendetta o il voler fare giustizia...insomma, in questo libro è racchiuso un circo western dosato alla perfezione, in un equilibrio perfetto tra ironia e drammaticità, tra cliché e originalità.
Quando ho deciso di leggere Hermanos, non mi aspettavo tutto ciò, né tanto meno che potesse piacermi in questo modo. Se dovessi trovare difetti, ne avrei solo uno da sottolineare: il cartaceo non è ancora in vendita. Ebbene sì, perché per un'amante dei libri, anche in sé come oggetti, sarebbe bellissimo poter riporre questa storia non solo tra i miei preferiti di Goodreads, ma anche tra i miei preferiti qui sulla mia mensola..!
La mia valutazione per Hermanos, di Alessandro Bogani ed Edoardo Pozzoli, è senza dubbio un 5/5, una storia breve ma intensa, ricca di azione, adrenalina e colpi di scena, che si legge in un soffio, con una voglia di saperne di più sempre più grande.
Consiglierei questo libro...a chi ama il genere western e a chi è in cerca di una storia dai risvolti inaspettati, ricca di colpi di scena e soprattutto azione. Ma ancora di più a chi ha bisogno di una lettura capace di trasportare il lettore in volata sino alla fine, perché è talmente ben scritta da non poter resistere! :)
P.S.: Se volete, potete leggerne l'incipit QUI.
Vi lascio infine con una frase del libro che è riuscita a farmi emozionare, nonostante tutto..
“Rod sorrise, triste. L’unica regola dei banditi era l’oro prima di tutto, ma la pelle prima dell’oro. Però quell'egoista aveva fatto apposta a dimenticarsi della seconda parte. Si calcò il cappello sulla fronte e partì al galoppo.”
La capirete forse meglio leggendolo, quindi vi consiglio di dare una chance a questi due fantastici autori che con originalità hanno creato una storia incredibile sotto ogni punti di vista, trasformando con audacia un classico in novità..! :)
Nessun commento:
Posta un commento
Se ti è piaciuto questo post, lascia un commento...fa sempre piacere ricevere un feedback! ;)