Titolo: La casa per bambini speciali di Miss Peregrine (Miss Peregrine#1)
Autore: Ransom Riggs
Editore: Rizzoli
Data di uscita: 2 Novembre 2011
Pagine: 384
Cartonato: 18.00 €
RANSOM RIGGS è nato in Florida e vive a Los Angeles. È autore di cortometraggi, scrittore di viaggi, collezionista di fotografie d’epoca e blogger. Rizzoli ha pubblicato i tre volumi della trilogia di Miss Peregrine: La casa dei ragazzi speciali (2011), Hollow City (2014) e La biblioteca delle anime (2016).
TRAMA Quali mostri popolano gli incubi del nonno di Jacob, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista? Oppure sono qualcosa d’altro, e di tuttora presente, in grado di colpire ancora?
Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob decide di attraversare l’oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all’orrore della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob potrà stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni. O se, invece, contenevano almeno un granello di verità, come sembra testimoniare la strana collezione di fotografie d’epoca che Abraham custodiva gelosamente. Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in quelle fotografie ingiallite, bizzarre e non di rado inquietanti, fossero davvero, come il nonno sosteneva, speciali, dotati di poteri straordinari, forse pericolosi? Possibile che quei bambini siano ancora vivi, e che – protetti, ma ancora per poco, dalla curiosità del mondo e dallo scorrere del tempo – si preparino a fronteggiare una minaccia oscura e molto più grande di loro?
Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob decide di attraversare l’oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all’orrore della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob potrà stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni. O se, invece, contenevano almeno un granello di verità, come sembra testimoniare la strana collezione di fotografie d’epoca che Abraham custodiva gelosamente. Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in quelle fotografie ingiallite, bizzarre e non di rado inquietanti, fossero davvero, come il nonno sosteneva, speciali, dotati di poteri straordinari, forse pericolosi? Possibile che quei bambini siano ancora vivi, e che – protetti, ma ancora per poco, dalla curiosità del mondo e dallo scorrere del tempo – si preparino a fronteggiare una minaccia oscura e molto più grande di loro?
“We cling to our fairy tales until the price for believing in them becomes too high.”
Prima di cominciare a dire qualcosa di più su questo libro, vorrei specificare che ne ho letto la versione in lingua originale che trovate a questo link su Goodreads e che ho davvero adorato per la parte grafica, quindi non posso espormi in quel senso sull'edizione italiana pubblicata da Rizzoli, ma immagino siano stati abbastanza fedeli, visto il successo che il libro ha avuto anche grazie alle immagini che contiene al suo interno.
Sono state proprio quelle vecchie fotografie ad attirarmi, e in particolare l'idea che l'autore ne avesse preso spunto costantemente per creare una storia fantasy originale e intrigante. Ricordo di averlo prima guardato con diffidenza, poi mi ha incuriosito sempre più fino a quando non ho più resistito e mi ci sono immersa con entusiasmo, pronta ad accogliere qualsiasi strana avventura mi sarei trovata a vivere.
Dopodiché mi sono trovata a leggere sì una prima parte abbastanza movimentata, ma neanche al capitolo tre le cose si sono bloccate. Come fosse in una bolla di sapone, l'intera storia ha avuto uno stop improvviso e così è stato fino a un bel po' dopo, quando a quasi 50 pagine dalla fine tutto ha preso una piega più arzilla, un ritmo più frenetico, quasi precipitoso oserei dire, e in quattro e quattrotto il libro era finito.
La parte lenta non è stata noiosa, anzi, è stata utile per capire meglio i personaggi e soprattutto le dinamiche interne alla casa, il ruolo di Miss Peregrine e dei ragazzi e certo lo stile dell'autore non stanca mai, anzi incalza a proseguire, ma mi è sembrato come se a un certo punto si fosse reso conto di non avere più spazio, come se fosse in fondo alla pagina e non avesse altri fogli su cui scrivere..non so se mi sono spiegata, ma non è stato proprio un finale scritto per bene sotto questo punto di vista.
Detto questo, ho trovato i risvolti finali inaspettati e sono rimasta sorpresa in modo positivo del fatto che seppur potrebbe essere definito auto-conclusivo come doveva inizialmente essere, è in realtà un epilogo che lascia spazio a nuove avventure, a nuovi viaggi temporali fra i loop e promette un'incredibile prossima lettura..e sono contenta che l'autore non si sia lasciato sfuggire l'occasione e abbia scritto altri due libri.
L'idea dei loop temporali in particolare mi attrae molto, non riesco a immaginare cosa succederà, ed anche i "cattivi" li ho trovati da brividi, per una volta non sono antagonisti giustificati da un qualche passato crudele, sono cattivi punto. Crudeli sin nelle ossa, da più di un secolo alle prese con un esperimento che li ha già trasformati in creature orribili..non so se qualcuno di voi lo ha già letto, ma quando mi son trovata d'improvviso il disegno dell'Hollow - Come li chiamano nella traduzione? - mi è quasi venuto un infarto..brr ho ancora i brividi a rivederla! ç_ç
Infine mi è piaciuto come con il procedere della storia, ambientazioni ed atmosfera andavano incupendosi, fino ad arrivare alla fine del libro, dove tutto sembra più oscuro e terrificante...per poi tornare a risplendere con quel "mezzo" happy ending delle ultime tre pagine. Ecco, mi è piaciuta questa coerenza e nel leggerlo mi immaginavo una specie di opera teatrale, con la scenografia e le luci ad accompagnare le varie situazioni, sempre più tese.
Come avrete capito, il libro è piacevole da leggere e lo stile di Riggs è scorrevole e anche molto semplice da capire se letto in lingua originale, Miss Peregrine's Home for Peculiar Children si legge in volata, seppur nella parte centrale tutto sembra sospeso, ma comunque il tempo della storia e quello di narrazione hanno ritmi decisamente differenti.
In conclusione, direi che La casa per ragazzi speciali di Miss Peregrine si merita un bel 4/5, perché è una storia originale con davvero un potenziale enorme, che ha saputo tenermi incollata alle pagine e farmi immergere in un mondo nuovo, visto da un'ottica molto accattivante! :)
Consiglierei questo libro... a chi è in cerca di qualcosa di fresco e innovativo, un fantasy dalle atmosfere suggestive e dai risvolti imprevedibili, scritto per essere letto da grandi e piccini con lo stesso entusiasmo..!
Questa mattina mi è arrivato il secondo libro che il corriere aveva smarrito in qualche remoto posto di Milano non si sa come, quindi credo proprio che non ci vorrà molto perché mi getti in pasto al sequel per sapere come prosegue la storia di Jacob e la strana banda che gli ronza attorno...per di più è in prossima uscita il film e già dal trailer mi sembra ci sia qualcosa che non torna, ma comunque voglio conoscere bene i libri per poter poi giudicare..! U_U
Come avrete capito, il libro è piacevole da leggere e lo stile di Riggs è scorrevole e anche molto semplice da capire se letto in lingua originale, Miss Peregrine's Home for Peculiar Children si legge in volata, seppur nella parte centrale tutto sembra sospeso, ma comunque il tempo della storia e quello di narrazione hanno ritmi decisamente differenti.
In conclusione, direi che La casa per ragazzi speciali di Miss Peregrine si merita un bel 4/5, perché è una storia originale con davvero un potenziale enorme, che ha saputo tenermi incollata alle pagine e farmi immergere in un mondo nuovo, visto da un'ottica molto accattivante! :)
Consiglierei questo libro... a chi è in cerca di qualcosa di fresco e innovativo, un fantasy dalle atmosfere suggestive e dai risvolti imprevedibili, scritto per essere letto da grandi e piccini con lo stesso entusiasmo..!
P.S.: Se volete, potete leggerne un estratto nel Teaser Tuesday#62...Buona lettura! ;)
Per chi non conoscesse la serie, è una trilogia che si compone dei seguenti volumi:
- La casa per bambini speciali di Miss Peregrine (Miss Peregrine's Home for Peculiar Children)
- Hollow City: Il ritorno dei bambini speciali di Miss Peregrine (Hollow City: The Second Novel of Miss Peregrine's Children)
- La biblioteca delle anime (Library of Souls: The Third Novel of Miss Peregrine's Children)
Questa mattina mi è arrivato il secondo libro che il corriere aveva smarrito in qualche remoto posto di Milano non si sa come, quindi credo proprio che non ci vorrà molto perché mi getti in pasto al sequel per sapere come prosegue la storia di Jacob e la strana banda che gli ronza attorno...per di più è in prossima uscita il film e già dal trailer mi sembra ci sia qualcosa che non torna, ma comunque voglio conoscere bene i libri per poter poi giudicare..! U_U
Sono contenta che sia stato di tuo gradimento *.* Devo dire che a me non colpì particolarmente il primo ma Hollow City mi è piaciuto molto di più.
RispondiEliminaNel film i poteri di Emma e Olive sono stati scambiati... perché? ç_ç
Esatto..perchè? ç_ç
EliminaRicordo la tua recensione, ineffetti era molto..neutrale! xD
Leggerò Hollow City prossimamente, immagino che mi piacerà di più a questo punto..! :)